Jim Cramer, commentatore di mercato della CNBC, ha recentemente condiviso le sue considerazioni sull’attività di mercato. Ritiene che titoli come NVIDIA Corp (NASDAQ:NVDA) e Eli Lilly And Co (NYSE:LLY), che hanno subito un calo, presentino ancora un potenziale di crescita.
Cosa è successo
Cramer ha osservato che, nonostante il calo, questi titoli hanno molto da offrire. Ha osservato che questi titoli hanno avuto un’impennata tale da renderli suscettibili alla volatilità del mercato, ha riportato la CNBC.
“I titoli che si sono ritirati oggi hanno tutte le carte in regola, tranne il fatto che hanno corso così tanto da diventare vulnerabili”, ha detto.
Ha citato come esempio Nvidia, che ha registrato un leggero calo di oltre il 2% alla chiusura di martedì. Questo è stato attribuito alle preoccupazioni per la concorrenza di Intel. Ha anche citato Eli Lilly and Company, che martedì è scesa del 2,6%. Cramer ritiene che questo calo sia ingiustificato, visto il recente annuncio della società di iniziare la costruzione di un nuovo stabilimento in Germania.
Cramer ha anche suggerito che la stagione fiscale ha giocato un ruolo nel determinare la performance del mercato di martedì. Ha dichiarato: “Che momento fantastico per prendere i profitti dei titoli vincenti per pagare i guadagni dei titoli”, aggiungendo che se si possiedono i titoli che sono scesi, non ci saranno tasse da pagare, quindi nessuna pressione di vendita legata alle tasse.
Perché è importante
Secondo Bank of America, il mercato azionario ha registrato un rally rialzista a lungo termine, con previsioni di un’impennata del 34% entro la fine del 2026. In precedenza Cramer aveva incoraggiato gli investitori a considerare i potenziali ribassi del mercato come opportunità piuttosto che come minacce.
Il recente lancio da parte di Intel dell’acceleratore Gaudi 3, finalizzato a migliorare le prestazioni delle richieste GenAI aziendali, ha intensificato la concorrenza nel panorama dell’IA. Questo potrebbe essere un fattore che ha contribuito al recente calo di Nvidia.
Inoltre, il crescente consumo di energia dei data center IA, che potrebbe potenzialmente raggiungere un quarto del fabbisogno energetico degli Stati Uniti entro il 2030, potrebbe avere un impatto sulle prestazioni delle aziende focalizzate sull’IA come Nvidia.
Prezzo delle azioni Nvidia ed Eli Lilly
Al momento Nvidia è quotata a 853,54 dollari, in calo del 2,04% oggi ma in crescita del 77,20% su base annua. Nel frattempo, Eli Lilly è quotata a 757,24 dollari, con un calo giornaliero del 2,58% ma un aumento del 27,87% su base annua, secondo i dati di Benzinga Pro.
Per ulteriori aggiornamenti su questo argomento, aggiungete Benzinga Italia ai vostri preferiti oppure seguiteci sui nostri canali social: X e Facebook.
Immagine tramite Shutterstock