Martedì, dopo la chiusura del mercato, l’azienda tecnologica Alphabet Inc (NASDAQ:GOOG) (NASDAQ:GOOGL) ha riportato i risultati finanziari del secondo trimestre. Ecco i punti salienti per gli investitori.
Cosa è successo
Alphabet ha registrato un fatturato del secondo trimestre di 69,7 miliardi di dollari, in aumento del 13% su base annua; la cifra ha mancato la stima di consenso di Wall Street che si attestava a 70,35 miliardi. Dati di Benzinga Pro.
Alphabet ha riportato un utile per azione del secondo trimestre di 1,21 dollari, mancando la stima di Wall Street pari a 1,31 dollari.
“Nel secondo trimestre la nostra performance è stata trainata da Ricerca e Cloud. Gli investimenti che abbiamo fatto nel corso degli anni nell’intelligenza artificiale e nell’informatica stanno contribuendo a rendere i nostri servizi particolarmente preziosi per i consumatori e altamente efficaci per le aziende di tutte le dimensioni”, ha dichiarato il CEO di Alphabet Sundar Pichai.
Il fatturato del segmento Ricerca e Altro è stato di 40,7 miliardi di dollari, in aumento del 13,7% su base annua; le entrate del segmento YouTube sono state di 7,34 miliardi, con un +4,8% su base annua; il fatturato di Google Network è stato di 8,26 miliardi, in crescita dell’8,7% su base annua.
Il segmento totale dei Servizi Google ha registrato un fatturato di 62,84 miliardi di dollari, in crescita del 10,1% su base annua.
Il fatturato di Google Cloud si è attestato a 6,28 miliardi di dollari, in crescita del 35,6% su base annua.
Questo mese la società ha completato uno stock split con rapporto 20:1.
Movimento dei prezzi di GOOG
In pre-market le azioni Alphabet guadagnavano il 3,9% a 109,55 dollari.
Foto per gentile concessione di: su flickr
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