A marzo, Ulta Beauty Inc (NYSE: ULTA) si è trovata costretta a orientarsi verso un modello di business esclusivamente basato sull’e-commerce e, qualche settimana dopo, ha proseguito con un’opzione di ritiro a bordo strada (ovvero attraverso uno sportello).
I consumatori hanno risposto “incredibilmente bene” a queste due iniziative, ma ora la società è pronta a procedere alla riapertura dei negozi, ha dichiarato l’amministratore delegato Mary Dillon su “Mad Money”.
Richiesta repressa
A marzo, Ulta è stata costretta a chiudere tutti i suoi negozi a causa della pandemia di COVID-19, ma la direzione si è focalizzata con grande prontezza su come il business dell’e-commerce potesse soddisfare la domanda dei consumatori di prodotti di bellezza. I primi 180 negozi con opzione di ritiro a bordo strada hanno registrato un volume di vendite totale “simile” su base annua, il che segnala una domanda repressa di prodotti di bellezza.
Oggi, il 75% dei negozi offre la possibilità di ritiro a bordo strada mentre circa il 50% dei negozi sono stati completamente riaperti, nell’ambito di un processo di riapertura graduale e pianificato con cura, ha affermato il CEO. Entro la fine di giugno, la società prevede di riaprire tutti i negozi.
Il settore dei Prodotti di bellezza è una categoria a prova di recessione?
La storia di Ulta Beauty risale a più di trent’anni fa ma non è “a prova di recessione”, ha detto Dillon. Tuttavia, l’azienda è supportata da un forte modello di business che si concentra su “tutti i prodotti di bellezza, dalle categorie di massa a quelle di prestigio”.
Vendendo una vasta gamma di prodotti a prezzi diversi, Ulta è in grado di “soddisfare il cliente (esattamente) dove si trova”.
Effetto Zoom
È “troppo presto per dire” se all’aumento della domanda di videoconferenza è seguito un aumento della domanda di prodotti di bellezza, ha affermato Dillon. Nelle ultime settimane, la società ha visto solo un proseguimento della domanda di prodotti per la cura della pelle e di cosmetici.