Nio Inc. (NYSE:NIO) ha aperto cinque nuove stazioni di scambio batterie in Cina, con l’azienda cinese produttrice di veicoli elettrici che sta intraprendendo un’aggressiva strategia di espansione, secondo cnEVpost.
Cosa è successo
Nio possiede adesso un totale di 282 stazioni di scambio batterie in Cina, secondo il report.
Inoltre, la società dispone attualmente di 194 stazioni di supercharging, 371 stazioni di destination charging e ha accesso a oltre 380.000 stazioni di ricarica di terze parti in Cina, aggiunge il report.
Perché è importante
Percepita come azienda rivale di Tesla Inc. (NASDAQ:TSLA), Nio ha aperto la strada al concetto di battery-as-a-service, che consente agli utenti di noleggiare una batteria invece di acquistarne una, contribuendo a ridurre i costi per i proprietari delle auto elettriche.
La stazione di scambio batterie di seconda generazione di Nio, presentata a gennaio di quest’anno, può ospitare 13 batterie e ha una capacità giornaliera massima di 312 sostituzioni; il cambio della batteria offre il vantaggio di risparmiare tempo rispetto alla ricarica.
Nio mira ad avere 500 stazioni operative a livello nazionale entro la fine di quest’anno; diversi dipartimenti governativi e città cinesi hanno sostenuto la costruzione di infrastrutture per lo scambio delle batterie.
L’analista di Ark Invest Sam Korus, tuttavia, ha affermato in una nota di maggio che il sostegno statale sotto forma di sussidi danneggerà le ambizioni globali di Nio a lungo termine; secondo l’analista, l’economia associata allo scambio delle batterie porterà a vincoli di progettazione e a una durata ridotta delle batterie stesse.
Movimento dei prezzi
Le azioni Nio hanno chiuso la sessione regolare di venerdì in calo di quasi lo 0,9% a 45,07 dollari.
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Foto per gentile concessione di Nio