La startup cinese Nio (NYSE:NIO) è uscita illesa dalla richiesta di Audi, facente parte del gruppo Volkswagen AG (OTC:VWAGY) (OTC:VWAPY), di invalidare i suoi marchi ES8 ed ES6 in Europa.
Cosa è successo
Un mese fa, un tribunale tedesco si era pronunciato a favore di Audi in una causa contro Nio. Ora, un’agenzia locale per la proprietà intellettuale si è pronunciata a favore di Nio.
L’Ufficio dell’Unione europea per la proprietà intellettuale, o EUIPO, ha stabilito che non vi è alcuna possibilità di confusione tra ES8 ed ES6 di Nio e S8 e S6 di Audi, ha riferito CNevPost.
Audi aveva intentato una procedura di invalidazione del marchio contro Nio, sostenendo che i nomi dei modelli di SUV del produttore cinese di veicoli elettrici violavano i suoi diritti di marchio.
Sebbene a gennaio il tribunale tedesco si sia pronunciato a favore di Audi e abbia affermato che i nomi potrebbero effettivamente causare confusione, Nio ha presentato ulteriore ricorso.
Il giudice aveva affermato che, sebbene i nomi fossero diversi, la lettera distintiva «E» non era sufficiente a differenziare i due marchi in quanto poteva essere interpretata erroneamente come un modello elettrico Audi. I consumatori sarebbero stati tentati di pensare che si trattasse quindi del passaggio da un’Audi a benzina a un veicolo elettrico, aveva detto il giudice.
A conclusione del procedimento, a ottobre, Nio ha lanciato il SUV noto come ES7 in Cina come EL7 in Europa. Ma visti i recenti progressi, i marchi di Nio rimarranno validi nell’Unione Europea.