Venerdì le azioni delle società tecnologiche cinesi quotate negli Stati Uniti sono risultate perlopiù in calo a Hong Kong, trascinando l’indice Hang Seng in territorio negativo.
Perché si sta muovendo?
Al momento della pubblicazione, l’indice Hang Seng era in calo da un massimo di quasi due mesi e faceva segnare un -0,8%, seguendo le perdite notturne di Wall Street con l’indice tecnologico Nasdaq scivolato in territorio di correzione.
Sul mercato hanno pesato anche le preoccupazioni per un possibile ampliamento del giro di vite normativo sulle società tech da parte della Cina.
Pechino conterrà l’influenza delle aziende tecnologiche ed eliminerà la corruzione legata alla “disordinata espansione” del capitale, come comunicato giovedì dal massimo gruppo anti-corruzione del Partito Comunista Cinese dopo una sessione plenaria.
I movimenti
In seguito alla notizia, le compagnie tech cinesi quotate negli Stati Uniti hanno quasi tutte subito un calo.
- Alibaba Group Holding Limited (NYSE:BABA): -4,9%
- Li Auto Inc. (NASDAQ:LI): -2,1%
- Xpeng Inc. (NYSE:XPEV): -2%
- Baidu Inc. (NASDAQ:BIDU): -0,6%
- Tencent Holdings Limited (OTC:TCEHY): -0,2%
- JD.com Inc. (NASDAQ:JD): +0,3%
Altri fattori che incidono sulle azioni
Nel 2021 Tencent è risultata l’azienda privata di maggior valore della Cina con una valutazione di 609 miliardi di dollari, mentre Alibaba è scesa al terzo posto, come riportato giovedì citando un report di Harun.
Genting Hong Kong Ltd., operatore crocieristico in difficoltà che mercoledì ha presentato domanda per liquidare la compagnia, sta continuando a vendere i biglietti per le sue crociere da Hong Kong e Singapore, secondo quanto riferito da Bloomberg; Genting ha dichiarato che proseguirà le attività delle compagnie di crociera di Dream Cruises Holding Limited al fine di “preservare e proteggere gli asset principali” e mantenere il valore del gruppo.
Le azioni delle società cinesi, incluso il produttore di veicoli elettrici Nio Inc. (NYSE:NIO) giovedì hanno chiuso per lo più in rialzo sui mercati USA nonostante i principali indici azionari statunitensi abbiano terminato la sessione in ribasso per il terzo giorno consecutivo.
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