- ORSERDU è il primo trattamento specificamente approvato per pazienti con tumore al seno ER+, HER2- localmente avanzato o metastatico con mutazione ESR1 attiva, che rappresenta la prima innovazione nella terapia endocrina in quasi 20 anni.
- Le mutazioni ESR1 sono presenti in fino al 40% dei tumori al seno ER+, HER2- localmente avanzati o metastatici e sono un noto fattore di resistenza alla terapia endocrina standard, rendendo questi tumori più difficili da curare.
- Il presente accordo include pagamenti anticipati, non divulgati, al raggiungimento di determinati obiettivi di sviluppo e royalties sulle vendite.
FIRENZE, Italia e HONG KONG, 8 novembre 2023 /PRNewswire/ — Il Gruppo Menarini (“Menarini”), azienda leader a livello internazionale nel settore farmaceutico e diagnostico, e SciClone Pharmaceuticals (Holdings) Ltd. (“SciClone”), azienda biofarmaceutica internazionale, hanno annunciato oggi di aver stipulato un accordo esclusivo di sublicenza per lo sviluppo e la commercializzazione di ORSERDU® (elacestrant) nella Repubblica popolare cinese (Cina), nel tentativo di ampliare le opzioni di trattamento per i pazienti affetti da tumore al seno metastatico (mBC) appropriato.
ORSERDU, una monoterapia endocrina orale da assumere una volta al giorno per il trattamento delle donne in post-menopausa o degli uomini adulti con tumore al seno ER+, HER2- localmente avanzato o metastatico con mutazione ESR1con progressione della malattia in seguito ad almeno una linea di terapia endocrina, è stata approvata dalla Food and Drug Administration degli Stati Uniti a gennaio 2023 con la sua revisione prioritaria e designazione rapida. ORSERDU è stato approvato dalla Commissione europea a settembre 2023. Stemline Therapeutics, una controllata interamente di proprietà del Gruppo Menarini focalizzata sul portare trattamenti oncologici trasformativi ai pazienti oncologici, commercializza ORSERDU negli Stati Uniti e nell’Unione Europea.
Ai sensi dell’accordo di sublicenza, SciClone proseguirà lo sviluppo e la registrazione di ORSERDU in Cina e lo commercializzerà dopo la sua approvazione normativa in tale paese.
“I pazienti affetti da tumore metastatico al seno necessitano di opzioni efficaci e tollerabili”, ha dichiarato Elcin Barker Ergun, AD del Gruppo Menarini. “Siamo orgogliosi di collaborare con SciClone nel tentativo di registrare un nuovo trattamento per i pazienti affetti da tumore al seno in Cina che possa offrire efficacia in una pillola da assumere una volta al giorno”.
Circa il 70% dei casi di tumore al seno è ER+, HER2- e fino al 40% dei tumori ER+, HER2- avanzati o mBC hanno mutazioni ESR1, che si sviluppano a seguito dell’esposizione alla terapia endocrina in un contesto metastatico. Queste mutazioni sono un fattore noto di resistenza alla terapia endocrina standard e finora i tumori che hanno queste mutazioni sono stati più difficili da curare.
“La Cina rappresenta il 20% della prevalenza del tumore al seno in tutto il mondo¹ e sappiamo che questi pazienti hanno bisogno di nuove opzioni terapeutiche, in particolare nel contesto metastatico”, ha dichiarato Zhao Hong, direttore esecutivo, presidente e AD di SciClone. “Riteniamo che questo accordo ci consentirà di lavorare per fornire agli oncologi un’opzione importante nell’insieme delle soluzioni di trattamento per i pazienti affetti da tumori ER+, HER2 mBC che presentano una mutazione ESR1 .”
L’approvazione di ORSERDU negli Stati Uniti e nell’Unione Europea è supportata dai dati dello studio di fase 3 EMERALD, che ha dimostrato una sopravvivenza senza progressione (PFS, da progression-free survival) statisticamente significativa con elacestrant rispetto allo standard di cura (SOC, da standard of care), definita come scelta di una monoterapia endocrina approvata dallo sperimentatore. Gli endpoint principali dello studio sono stati la PFS nella popolazione complessiva dei pazienti e nei pazienti con mutazioni ESR1. Nel gruppo di pazienti i cui tumori presentavano mutazioni ESR1, elacestrant ha raggiunto una PFS media di 3,8 mesi rispetto agli 1,9 mesi dello SOC e ha ridotto il rischio di progressione o morte del 45% (PFS HR = 0,55, 95% CI: 0,39, 0,77) rispetto allo SOC.
Un’analisi post-hoc dei risultati PFS EMERALD, presentata al San Antonio Breast Cancer Symposium (SABCS) 2022, ha dimostrato che la durata del precedente trattamento CDK4/6i è stata positivamente associata a una PFS più lunga su elacestrant ma non su SOC. Per i pazienti con mutazioni ESR1 trattati con CDK4/6i per 12 mesi prima della randomizzazione su EMERALD, elacestrant ha avuta una PFS media di 8,6 mesi rispetto agli 1,9 mesi su SOC, con una riduzione del 59% del rischio di progressione o morte (HR = 0,41 95% CI: 0,26-0.63).²
I dati sulla sicurezza erano coerenti coi risultati precedentemente riportati. Le reazioni avverse più comuni con ORSERDU erano dolore muscolo-scheletrico, nausea, aumento di trigliceridi, aumento del colesterolo, vomito, affaticamento, dispepsia, diarrea, riduzione di calcio, dolore lombare, aumento di creatinina, artralgia, riduzione del sodio, stitichezza, mal di testa, vampate di calore, dolore addominale, anemia, riduzione del potassio e aumento dell’alanina aminotransferasi. Di seguito sono riportate importanti informazioni di sicurezza per ORSERDU.
Informazioni sullo studio di fase 3 EMERALD (NC03778931)
Lo studio di fase 3 di EMERALD è uno studio randomizzato, in aperto e controllato attivamente che valuta l’elacestrant come monoterapia di seconda o terza linea in pazienti affetti da tumore al seno con ER+, HER2- avanzato/metastatico. Lo studio ha arruolato 478 pazienti che avevano ricevuto un trattamento precedente con una o due linee di terapia endocrina, incluso un inibitore CDK4/6. I pazienti dello studio sono stati randomizzati per ricevere elacestrant o la scelta dello sperimentatore di un agente ormonale approvato. Gli endpoint principali dello studio sono stati la sopravvivenza senza progressione (PFS) nella popolazione complessiva dei pazienti e in quelli con mutazioni geniche del recettore estrogeni 1 (ESR1). Nel gruppo di pazienti i cui tumori presentavano mutazioni ESR1, elacestrant ha raggiunto una PFS media di 3,8 mesi rispetto agli 1,9 mesi dello SOC e ha ridotto il rischio di progressione o morte del 45% (PFS HR = 0,55, 95% CI: 0,39, 0,77) rispetto allo SOC.
Informazioni su ORSERDU (elacestrant)
U.S. Indicazione: ORSERDU (elacestrant), compresse da 345 mg, è indicato per il trattamento delle donne post-menopausa o di uomini adulti con tumore al seno ER+, HER- avanzato o metastatico con mutazione ESR1attiva che presenta progressione della malattia dopo almeno una linea di terapia endocrina.
Le informazioni posologiche dettagliate per gli Stati Uniti sono disponibili a www.orserdu.com.
Importanti informazioni sulla sicurezza
avvertenze e precauzioni
Dislipidemia: ipercolesterolemia e ipertrigliceridemia si sono verificate in pazienti che assumevano ORSERDU, rispettivamente, con un’incidenza del 30% e del 27%. L’incidenza dell’ipercolesterolemia e dell’ipertrigliceridemia di grado 3 e 4 e dell’ipertrigliceridemia è stata rispettivamente dello 0,9% e del 2,2%. Monitorare il profilo lipidico prima dell’inizio e periodicamente durante l’assunzione di ORSERDU.
Tossicità embrio-fetale: sulla base dei risultati su animali e del suo meccanismo d’azione, ORSERDU potrebbe causare danni al feto quando somministrato a una donna incinta. Informare le donne in gravidanza e le donne con potenziale riproduttivo del rischio potenziale per un feto. Consigliare alle donne con potenziale riproduttivo di utilizzare una contraccezione efficace durante il trattamento con ORSERDU e per 1 settimana dopo l’ultima dose. Consigliare ai pazienti maschi con partner donne con potenziale riproduttivo di utilizzare una contraccezione efficace durante il trattamento con ORSERDU e per 1 settimana dopo la dose finale.
Reazioni avverse
Gravi reazioni avverse si sono verificate nel 12% dei pazienti che hanno ricevuto ORSERDU. Le gravi reazioni avverse in >1% dei pazienti che hanno ricevuto ORSERDU erano dolore muscolo-scheletrico (1,7%) e nausea (1,3%). Le reazioni avverse fatali si sono verificate nell’1,7% dei pazienti che hanno ricevuto ORSERDU, tra cui arresto cardiaco, shock settico, diverticolite e causa sconosciuta (un paziente ciascuno).
Le reazioni avverse più comuni a ORSERDU (<10%), comprese le anomalie di laboratorio, sono state dolore muscolo-scheletrico (41%), nausea (35%), aumento del colesterolo (30%), aumento AST (29%), aumento dei trigliceridi (27%), affaticamento (26%), riduzione dell’emoglobina (26%), vomito (19%), aumento ALT (17%), riduzione del sodio (16%), aumento di creatinina (16%), riduzione appetito (15%), diarrea (13%), cefalea (12%), stitichezza (12%), dolore addominale (11%), vampate di calore (11%) e dispepsia (10%).
Interazioni con farmaci
Uso in concomitanza con induttori e/o inibitori del CYP3A4: evitare l’uso di ORSERDU in concomitanza con inibitori CYP3A4 forti o moderati. Evitare l’uso di ORSERDU in concomitanza con induttori CYP3A4 forti o moderati.
Uso in fasce specifiche della popolazione
Allattamento: consigliare alle donne in lattazione di non allattare al seno durante il trattamento con ORSERDU e per 1 settimana dopo l’ultima dose.
Disabilità epatica: evitare l’uso di ORSERDU in pazienti con grave insufficienza epatica (Child-Pugh C). Ridurre la dose di ORSERDU nei pazienti con insufficienza epatica moderata (Child-Pugh B).
La sicurezza e l’efficacia di ORSERDU nei bambini non sono state ancora stabilite.
Per segnalare sospetti effetti collaterali negativi, contattare Stemline Therapeutics, Inc. al numero 1-877-332-7961 o l’FDA a 1-800-FDA-1088 o www.fda.gov/medwatch.
Elacestrant è anche in fase di studio in diversi studi clinici sulla malattia metastatica del tumore al seno, da solo o in combinazione con altre terapie: ELEVATE (NCT05563220), ELECTRA (NCT05386108) ed ELCIN (NCT05596409). Elacestrant è in fase di valutazione anche nella malattia precoce del tumore alla mammella.
Informazioni sul gruppo Menarini
Il Gruppo Menarini è un’azienda leader a livello internazionale nel settore farmaceutico e diagnostico, con un fatturato di oltre 4,4 miliardi di dollari e oltre 17.000 dipendenti. Menarini si concentra su aree terapeutiche con elevate esigenze insoddisfatte con prodotti per cardiologia, oncologia, pneumologia, gastroenterologia, malattie infettive, diabetologia, infiammazione e analgesia. Con 18 stabilimenti di produzione e 9 centri di ricerca e sviluppo, i prodotti Menarini sono disponibili in 140 paesi nel mondo. Per ulteriori informazioni si veda www.menarini.com.
Informazioni su Stemline Therapeutics Inc.
Stemline Therapeutics, Inc. (“Stemline”), una società interamente controllata del Gruppo Menarini, è una società biofarmaceutica di prodotti pronti per il commercio focalizzata sullo sviluppo e sulla commercializzazione di nuove terapie oncologiche. Stemline commercializza ORSERDU® (elacestrant) negli Stati Uniti e nell’Unione Europea, una terapia endocrino orale indicata per il trattamento delle donne post-menopausa o di uomini adulti con tumore al seno ER+, HER- avanzato o metastatico con mutazione ESR1 attiva che presenta progressione della malattia dopo almeno una linea di terapia endocrina. Stemline commercializza inoltre negli Stati Uniti e in Europa ELZONRIS® (tagraxofusp-erzs), un nuovo trattamento mirato diretto a CD123 per pazienti affetti da neoplasia a cellule dendritiche plasmacitoidi blastiche (BPDCN), un tumore ematologico aggressivo, che è l’unico trattamento approvato per il BPDCN negli Stati Uniti e nell’UE a oggi. Anche NEXPOVIO® (selinexor), un inibitore del XPO1 per il mieloma multiplo, è commercializzato da Stemline in Europa. Stemline ha anche una vasta pipeline clinica di medicinali micromolecolari e biomedicinali in varie fasi di sviluppo per una serie di tumori solidi ed ematologici.
Informazioni su SciClone Pharmaceuticals (Holdings) Limited
SciClone Pharmaceuticals Limited (Holdings) Limited (“SciClone Pharmaceuticals”, HKEX: 6600) è un’azienda biofarmaceutica globale con una piattaforma integrata per lo sviluppo e la commercializzazione di terapie innovative per il cancro e le infezioni gravi. Con una trasformazione strategica orientata all’innovazione, SciClone ha creato un portafoglio di prodotti con vantaggi differenziati, tra cui una serie di pipeline/prodotti potenziali capostipiti di una classe e di altissimo livello. Mantenendo fede all’aspirazione originale del gruppo, “SciClone dà speranza alla vita”, SciClone si impegna a migliorare la salute dei pazienti fornendo prodotti e servizi sanitari di altissimo livello con standard di cura globali. Per maggiori informazioni su SciClone si veda www.sciclone.com.
¹ Ferlay J, Ervik M, Lam F, Colombet M, Mery L, Piñeros M, Znaor A, Soerjomataram I, Bray F (2020). Global Cancer Observatory: Cancer Today. (Osservatorio globale sul cancro : Cancro oggi.) Lione, Francia: Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro. Disponibile all’indirizzo: https://gco.iarc.fr/today, visionato [1 novembre 2023].
² Bardia et al. EMERALD phase 3 trial of elacestrant versus standard of care endocrine therapy in patients with ER+/HER2- metastatic breast cancer: Updated results by duration of prior CDK4/6i in metastatic setting. (Studio di fase 3 EMERALD di elacestrant rispetto alla terapia endocrina standard di cura in pazienti con tumore al seno metastatico ERE +/HER2-: risultati aggiornati in base alla durata del precedente CDK4/6i in contesto metastatico.) SABCS 2022. GS3-01