PARIGI, 6 ottobre 2020 /PRNewswire/ — Rarecells Diagnostics, azienda francese leader nel campo della biopsia liquida, è lieta di annunciare che lo University Medical Center di Groningen, nei Paesi Bassi, ha pubblicato uno studio che ha comparato la performance della tecnologia ISET® rispetto alla tecnologia di riferimento, basata sull’identificazione di CTC tramite anticorpi, in pazienti affetti da cancro del polmone non a piccole cellule (NSCLC) dimostrando gli importanti vantaggi presentati dalla tecnologia ISET®.
I sistemi basati sugli anticorpi infatti sono noti per avere prestazioni insufficienti nell’isolare le cellule tumorali circolanti (CTC) a causa della scarsità o della totale mancanza dell’espressione dei marker in alcuni fondamentali sottotipi di CTC.
È stato già dimostrato come la tecnologia ISET®, il cui principio di isolamento é marker-indipendente, isoli le CTC nel NSCLC con sensibilità e specificità ineguagliate, prima della diagnostica per immagini. Tuttavia, il fatto che le CTC presenti in un normale prelievo del sangue siano molto rare, può impedire analisi più approfondite delle CTC e la loro coltura.
La leucaferesi diagnostica (DLA) è un procedimento efficace con cui si concentrano le cellule mononucleate, comprese le CTC, dal sangue intero di una persona. I metodi basati sugli anticorpi hanno notevoli difficoltà nell’isolare le CTC dai miliardi di leucociti presenti nei campioni di DLA.
Lo studio del Dr. Tamminga, pubblicato nella rivista scientifica Cancers (pubblicazione), dimostra come le CTC possano essere efficacemente isolate a partire da grandi volumi di DLA grazie alla tecnologia ISET®. Tali risultati risolvono il grande problema della rarità delle CTC e aprono la strada al loro utilizzo nella diagnosi precoce dei tumori, nella prognosi, nella teranostica e nei test in vitro personalizzati per valutare l’efficacia dei farmaci, compresi quelli tramite coltura di CTC. Il sistema ISET® ha processato con successo tutti i campioni di DLA, permettendo di isolare CTC fissate o vive, in base al protocollo applicato.
«Grazie alla tecnica ISET®, siamo stati in grado di estrarre efficacemente un maggior numero di CTC e da maggiori volumi di DLA a partire da tutti i campioni, aumentando così la sensibilità per futuri studi più approfonditi sulle CTC in pazienti affetti da NSCLC», ha affermato il Dr. Menno Tamminga dello University Medical Center di Groningen.
Davide Bréchot, vicedirettore e direttore tecnico di Rarecells Diagnostics, ha commentato: «La pubblicazione del Dr. Tamminga dimostra l’eccezionale efficienza del metodo ISET® nell’isolare le CTC dai campioni di DLA. Ciò apre la strada a nuovi approcci basati sulle CTC nel trattamento e follow-up dei pazienti affetti da NSCLC e altri tipi di tumori. Questi risultati vanno ad aggiungersi all’insieme dei dati già pubblicati sull’eccellenza della tecnologia ISET®».
Il test ISET® è stato validato da oltre 85 pubblicazioni scientifiche indipendenti su più di 3.400 pazienti oncologici e oltre 1.200 soggetti non oncologici. Il metodo dimostra un’efficacia senza precedenti nell’isolare e caratterizzare le CTC individuali e in cluster.
Rarecells Diagnostics sviluppa test diagnostici innovativi e di grande valore nel campo della biopsia liquida e della diagnosi precoce dei tumori. L’azienda è l’unico licenziatario del portafoglio brevetti ISET® di proprietà dell’Università Paris Descartes, dell’INSERM e dell’Assistance Publique-Hôpitaux de Paris (AP-HP).