Il mercato ha registrato una forte ripresa la scorsa settimana grazie ad alcuni rapporti sugli utili migliori del temuto. Il rimbalzo ha fatto riflettere su un potenziale punto di flessione.
Perché Yardeni si aspetta il rally di Natale
L’indice S&P 500 potrebbe segnare un altro minimo proprio intorno ai minimi di giugno, ha detto alla CNBC Ed Yardeni, residente di Yardeni Research.
L’indice ha toccato il fondo a 3.636,87 su base intraday e 3.666,77 su base di chiusura a metà giugno.
«In estate siamo passati da 4.305 il 16 agosto, ovviamente ancora ben al di sotto del massimo record che avevamo all’inizio dell’anno», ha detto l’analista di mercato.
L’indice potrebbe essere in quel tipo di intervallo, potenzialmente aiutato da un altro rally da Babbo Natale, ha aggiunto.
I rally di Babbo Natale sono particolarmente prevedibili e forti durante gli anni delle elezioni di medio termine, ha detto Yardeni in un’intervista alla CNBC. L’analista ritiene che le elezioni di medio termine abbiano la tendenza ad essere molto rialziste, indipendentemente dalla direzione in cui procedono la Camera e il Senato. Il rally continua per i successivi tre, sei o 12 mesi, ha aggiunto.
Yardeni ha affermato che il mercato ha già scontato un rialzo dei tassi della Fed di 75 punti base all’inizio di novembre, ma è ancora confuso sul se sarà di 75 punti base o 50 punti base a dicembre. Potrebbero verificarsi due aumenti di 75 punti base uno dopo l’altro, ha affermato l’analista.
Dopodiché, il mercato sta tenendo conto di una pausa piuttosto che di un pivot, ha detto.
Potenziali rendimenti dello SPY
Se l’S&P 500 dovesse tornare ai massimi di agosto, come suggerito da Yardeni, l’indice potrebbe registrare un rally del 15% in chiusura d’anno.
Estrapolando gli stessi guadagni dall’ETF SPDR S&P 500 ETF Trust (NYSE: SPY), il fondo negoziato in borsa potrebbe raggiungere i 430,43 dollari. Un investimento di 1.000 dollari nello SPY ora consentirebbe di recuperare 2,68 unità dell’ETF. Lo stesso verrebbe valutato a 1.153,55 dollari alla fine dell’anno, con un rendimento del 15,4% sull’investimento iniziale, se lo scenario di Yardeni dovesse realizzarsi.
Il rendimento sarebbe lo stesso se lo SPY rimbalzasse e raggiungesse il massimo intraday di metà agosto di 431,73 dollari.
Lo SPY ha chiuso la sessione di venerdì a 374,29 dollari, in rialzo del 2,43%. Dati di Benzinga Pro.
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