Le azioni di Arm Holdings Plc’s (NASDAQ:ARM) sono aumentate drasticamente dal debutto di settembre, grazie al boom della domanda di semiconduttori utilizzati per l’intelligenza artificiale.
Questa impennata ha suscitato speculazioni su possibili vendite di insider dopo la scadenza di un periodo di blocco di sei mesi, avvenuta martedì scorso.
Le offerte pubbliche spesso includono questo periodo di blocco per impedire agli insider di vendere immediatamente le loro azioni, limitando così le azioni disponibili per la negoziazione, riporta Bloomberg.
La valutazione di Arm, sostenuta da SoftBank Group, ha raggiunto più di 33 volte le vendite previste, diventando uno dei titoli più quotati del mercato.
SoftBank, che detiene una quota del 90% di Arm e che beneficia in modo significativo dell’aumento del titolo, è rimasta vaga riguardo ai suoi piani per le azioni, sottolineando invece il ruolo centrale di Arm all’interno del suo portafoglio.
Nonostante la scadenza del lockup, analisti come Vijay Rakesh di Evercore ISI rimangono ottimisti sulle prospettive di Arm, citando la sua promettente tabella di marcia a lungo termine. Tuttavia, le opinioni degli analisti variano: alcuni mettono in guardia dalla potenziale volatilità e da un possibile calo del 20% rispetto ai livelli attuali del titolo.
Gli analisti hanno elogiato Arm come forza dominante nel mercato delle CPU mobili, che possiede una quota di mercato superiore al 99%. Ritengono che Arm abbia spazio per incrementare ulteriormente le proprie entrate.
Hanno anche sottolineato l’accelerazione della roadmap di Arm per il silicio personalizzato e la collaborazione con Intel Corp (NASDAQ:INTC).
Gli analisti si aspettano che la crescita delle royalties e le licenze strategiche guidate dall’IA aumentino gli utili.
Prezzo delle azioni Arm Holdings
Le azioni ARM erano in rialzo dello 0,6% a 127,60 dollari all’ultimo controllo martedì.
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