L’imprenditore miliardario Mark Cuban ama semplificare al massimo le cose, per cui si infastidisce quando sente parlare di gergo commerciale complicato, e c’è una parola che spicca davvero.
Cosa c’è da sapere
Cuban non ama il gergo, soprattutto quando le persone usano certe parole solo per cercare di sembrare intelligenti.
Cuban ha detto: “Usate sempre la parola più semplice”, secondo un rapporto della CNBC che cita una sessione di domande e risposte con Wired di ottobre.
“Non c’è motivo di usare la parola ‘coorte’ quando si potrebbe usare la parola ‘gruppo’. Una coorte è un gruppo di persone. Se dici ‘gruppo’, sembri stupido quando usi la parola ‘coorte’ perché stai cercando di sembrare intelligente”.
Perché è importante
Le parole d’ordine e il gergo aziendale spesso danno sui nervi a chi sente usare ripetutamente lo stesso linguaggio. Termini come “circle back”, “new normal” e “cultura aziendale” sono stati considerati i più fastidiosi da un recente sondaggio di Preply.
Dato il background imprenditoriale di Cuban, non sorprende che egli abbia sviluppato un’avversione per le parole d’ordine aziendali abusate e spesso superflue. La sua argomentazione secondo cui l’uso di parole come “coorte” fa sembrare stupidi è supportata anche da alcuni studi.
Il professore della Columbia Business School Adam Galinsky ha recentemente sostenuto che le persone usano il gergo quando si sentono insicure della propria intelligenza o importanza. Le persone sostituiscono parole semplici con altre più complicate per avere la sensazione di avere uno status più elevato, ma in realtà le persone di status più elevato si preoccupano di articolarsi in modo appropriato per una comunicazione chiara.
Galinksy e Cuban sembrano appartenere alla stessa schiera quando si parla di gergo aziendale, ma non ditelo a Cuban.
Foto: Gage Skidmore da Flickr