Il colosso finlandese delle telecomunicazioni Nokia (NYSE:NOK) prevede di inviare apparecchiature di rete 4G sulla luna a bordo di un razzo realizzato da Elon MuskSpaceX. Se tutto va bene, quest’anno Internet ad alta velocità potrebbe essere una realtà sull’unico satellite naturale della Terra.
Cosa è successo
L’ingegnere capo di Nokia, Luis Maestro Ruiz De Temino, ha riferito la novità ai giornalisti all’inizio di questo mese durante la fiera Mobile World Congress di Barcellona, secondo quanto riferito da CNBC martedì.
La rete verrà lanciata su un razzo SpaceX alimentato da una stazione base dotata di antenna immagazzinata in un lander lunare Nova-C progettato dalla società spaziale statunitense Intuitive Machines e da un rover a energia solare di accompagnamento.
Verrà stabilita una connessione LTE tra il lander e il rover che atterrerà sul cratere Shackleton.
Perché è importante
Nokia ha affermato che la tecnologia è stata progettata per resistere alle condizioni estreme dello spazio e sarà utilizzata nella missione Artemis 1 della Nasa. La rete consentirà agli astronauti di comunicare tra loro e di controllare la missione, il rover da remoto e trasmettere dati video e di telemetria in tempo reale sulla Terra.
L’obiettivo è quello di trovare resti di ghiaccio sulla superficie lunare che possono essere utilizzati come fonte di acqua, carburante per missili e ossigeno respirabile per gli astronauti.
Prima di Nokia era Motorola
Nel 1969, quando Neil Armstrong e il suo equipaggio sbarcarono sulla luna con la capsula dell’Apollo 15, il colosso statunitense delle telecomunicazioni Motorola svolse un ruolo fondamentale nelle trasmissioni.
Le famose parole di Armstrong – “Questo è un piccolo passo per un uomo, un balzo da gigante per l’umanità” – sono state trasmesse tramite un transponder in banda S di Motorola Solutions, che trasmetteva anche telemetria, comunicazioni vocali, dati biomedici e segnali televisivi tra la Terra e la luna.