Dan Ives, analista azionario senior di Wedbush Securities, punta sul software nel bel mezzo dell’intensificarsi della tempesta commerciale e dei dazi.
Cosa è successo
Giovedì, Dan Ives, analista senior di Wedbush Securities, ha definito il software l’unica “coperta di sicurezza” in quella che ha descritto come una “tempesta di categoria 5”, riferendosi alla guerra commerciale in corso, ai dazi e alle incertezze geopolitiche. Ives ha espresso questa opinione durante un intervento al programma Squawk On The Street di CNBC.
Secondo Ives, qualsiasi settore legato a una catena di approvvigionamento ha la sua “visibilità offuscata” in questa tempesta, rendendo il software una scommessa sicura. Ha citato come esempi come Alphabet Inc. (NASDAQ:GOOG), Microsoft Corp. (NASDAQ:MSFT) e Palantir Technologies Inc. (NASDAQ:PLTR).
L’analista ha anche smentito le voci su un rallentamento della domanda di data center per l’IA e le speculazioni secondo cui i grandi hyperscaler starebbero tagliando le spese per le infrastrutture AI. Ives ha dichiarato di “essere fortemente in disaccordo” con questa narrativa, pur ammettendo che potrebbero esserci “riallocazioni marginali”. Secondo lui, “gli hyperscaler e i grandi tech stanno andando avanti a pieno ritmo”.
“Si rendono conto che è una corsa agli armamenti,” ha detto Ives, sottolineando che nessuno vuole restare indietro in questa rivoluzione, e che le sue ricerche “sul campo” confermano questa tendenza.
Perché è importante
Durante la presentazione dei risultati del primo trimestre di giovedì, Alphabet ha annunciato un investimento di 75 miliardi di dollari in capitale per l’IA quest’anno, rispetto ai 52 miliardi di dollari dell’anno scorso, confermando la tesi di Ives che non c’è alcun rallentamento nella domanda di data center per l’IA.
Ives ha ribadito più volte che “la festa dell’IA è appena iniziata”, prevedendo oltre 1 trilione di dollari di spesa incrementale nel settore nei prossimi dieci anni.
Movimento dei prezzi
Le azioni di Alphabet sono salite del 2,38% giovedì, con un ulteriore aumento del 4,63% nelle contrattazioni after-hours dopo la pubblicazione dei risultati del primo trimestre. Microsoft e Palantir hanno registrato rialzi rispettivamente del 3,45% e del 6,90% durante la giornata.
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Foto: Zakharchuk su Shutterstock