Negli ultimi anni la piattaforma di trading non soggetta a commissioni Robinhood Markets Inc. (NASDAQ:HOOD) ha visto le criptovalute aumentare la loro quota all’interno del fatturato dell’azienda, rendendo in qualche modo Robinhood suscettibile ai movimenti di mercato delle valute digitali.
Cosa è successo
Il CEO Vlad Tenev ha ammesso in un’intervista di dicembre che il titolo HOOD è “altamente correlato” con il Bitcoin (CRYPTO:BTC), la criptovaluta più grande al mondo per capitalizzazione di mercato, nonostante Robinhood non accetti il Bitcoin come asset di riserva di tesoreria.
Tenev ha fatto questa osservazione quando il Bitcoin era nel bel mezzo di una corsa al rialzo, avendo superato il traguardo dei 100.000 dollari all’inizio del mese.
All’epoca, il coefficiente di correlazione tra il Bitcoin e il titolo HOOD era di circa 0,70, secondo TradingView, e indicava una forte relazione lineare positiva tra i due asset. Ciò significa che quando uno dei due aumenta, l’altro tende a seguirlo.
Il coefficiente è salito ulteriormente a 0,96 a fine gennaio, indicando quasi una correlazione perfetta.
Tuttavia, a partire da febbraio, HOOD e BTC hanno iniziato a disaccoppiarsi: il coefficiente è sceso da 0,91 il 31 gennaio a un minimo di -0,72 il 9 febbraio. Gli elevati valori negativi implicavano una relazione inversa, vale a dire che se uno sale, l’altro scende.

Infatti, mentre il Bitcoin è sceso sotto i 100.000 dollari in questo periodo, HOOD ha continuato a salire. Si noti che in questo periodo il presidente Donald Trump ha annunciato che gli Stati Uniti avrebbero imposto nuovi dazi sulle importazioni da Canada, Messico e Cina.
Dopo il 10 febbraio, però, la situazione ha iniziato a invertirsi, con il coefficiente che è salito costantemente a 0,78 nel giro di un mese. Da allora, il valore è rimasto legato tra 0,60 e 0,78. Evidentemente, nell’ultimo mese e mezzo entrambi gli asset si sono mossi lateralmente.
Perché è importante
Robinhood annuncerà i risultati finanziari del primo trimestre 2025 il 30 aprile.
L’azienda ha registrato un’impennata più che quintuplicata dei volumi di criptovalute nel quarto trimestre, con entrate da criptovalute che rappresentano più della metà delle entrate totali basate sulle transazioni.
Tuttavia, l’azienda potrebbe non riuscire a mantenere il predominio nel primo trimestre, dato che le transazioni di criptovalute sono scese del 14% a febbraio, superando i cali delle azioni e delle opzioni, secondo quanto riportato in un comunicato stampa.
Prezzo delle azioni Robinhood
Nel momento in cui scriviamo, il Bitcoin è scambiato a 87.464,25 dollari, in rialzo del 3,11% nelle ultime 24 ore, secondo i dati di Benzinga Pro. Dall’inizio del 2025, il Bitcoin ha perso il 6,36% del suo valore.
Le azioni HOOD hanno chiuso a 41,18 dollari, in rialzo dell’1,21%, durante la sessione regolare di venerdì. Su base annua, il titolo ha guadagnato il 10,52%.
Al momento della stesura di questo articolo, le azioni HOOD hanno dimostrato un elevato punteggio di crescita e slancio. Consultate il Benzinga Edge Stock Rankings per verificare la posizione di altri titoli legati al trading di criptovalute in base a questi parametri.
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