In India sono stati avvistati alcuni Supercharger V2 di Tesla Inc (NASDAQ:TSLA), in vista dell’ingresso del produttore di veicoli elettrici nel quinto maggior mercato automobilistico al mondo.
Cosa è successo
Le immagini di una coppia di Supercharger V2 da 150 kilowatt con due prese su un box sono state condivise su Twitter da Tesla Club India, un gruppo di fan che pubblica aggiornamenti relativi al produttore di veicoli elettrici in India.
So S3XY aren’t launched yet , but SuCs’ are here in India! Can’t wait for these SuC Stations to be installed in India along with the #Tesla deliveries. These are V2 150kW paired units with two plugs on a stall(Type 2 & CCS2, only one usable at a time).#TeslaIndia #TCIN pic.twitter.com/o0hDafY3r4
— Tesla Club India® (@TeslaClubIN) November 29, 2021
Il post su Twitter non rivela la posizione o altri dettagli del Supercharger.
Perché è importante
Inizialmente, il produttore di auto elettriche puntava ad entrare nel mercato indiano già quest’anno, ma prima di cominciare a vendere auto nel Paese ha esercitato pressioni sul governo indiano per ottenere tasse di importazione più basse sui veicoli elettrici.
A luglio Musk ha twittato che i dazi all’importazione in India sono i più alti al mondo, aggiungendo che la struttura dei dazi del Paese asiatico non renderebbe l’attività di Tesla in India una “proposta praticabile”.
La richiesta di taglio delle tasse da parte di Tesla ha causato un putiferio fra le case automobilistiche nazionali in merito ai loro investimenti nel Paese. Secondo i resoconti pubblicati lunedì dai media locali, il governo avrebbe chiesto a Tesla “di presentare un progetto di investimento per eventuali tagli fiscali”.
#ETNOWExclusive | @Tesla‘s request to roll back import duty on #electricvehicles faces another roadblock. Sources say, Govt has asked #Tesla to present a blueprint of investment for any tax cuts @uttkarshtimes @elonmusk @morthindia #Tesla #EVs https://t.co/CLCmDENFCt
— ET NOW (@ETNOWlive) December 6, 2021
Tesla ha accelerato il processo di assunzione in India, nominando Manuj Khurana, ex dirigente dell’ente di promozione degli investimenti indiano Invest India, responsabile delle politiche e delle iniziative di sviluppo aziendale di Tesla nel Paese.
Inoltre, si sa che l’azienda californiana è alla ricerca di sedi nelle principali città indiane per i suoi concessionari.
Movimento dei prezzi
Venerdì le azioni Tesla hanno chiuso in rosso del 6,42% a 1.014,97 dollari.