L’autorità di regolamentazione per il gioco d’azzardo cinese ha rimosso dal proprio sito web la bozza di regolamento che proponeva di limitare le spese e le ricompense per la promozione dei videogiochi. Questo inaspettato sviluppo ha portato a un’impennata delle azioni delle società di videogiochi.
Cosa è successo
La National Press and Publication Administration (NPPA) cinese ha rimosso dal proprio sito web la bozza di regolamento che mirava a limitare le spese eccessive e i premi che incoraggiano il gioco, secondo quanto riportato martedì da Reuters.
La bozza di regolamento sul sito web dell’NPPA è diventata inaccessibile martedì mattina, nonostante fosse funzionante da lunedì. Il periodo di consultazione per queste regole, che inizialmente aveva causato turbolenze di mercato al momento del loro annuncio, si è concluso lunedì.
La rimozione delle regole ha scatenato le speculazioni degli analisti, lasciando intendere una potenziale revisione. La NPPA non ha fornito commenti immediati sulla rimozione. Xiaoyue Hu, analista di Haitong Securities, ha suggerito: “Potrebbero esserci ulteriori cambiamenti nelle nuove misure”.
Le azioni delle principali compagnie di videogiochi come Tencent Holdings Ltd (OTC:TCEHY) e NetEase Inc (NASDAQ:NTES), quotate ad Hong Kong, hanno registrato un aumento significativo in seguito a questo sviluppo. Le azioni di Tencent sono aumentate fino al 6% e quelle di NetEase del 7% durante le contrattazioni mattutine di martedì.
Le norme proposte, che prevedevano anche la definizione di limiti di spesa per i giochi online, avevano inizialmente scatenato il panico tra gli investitori, provocando una perdita di valore di mercato di quasi 80 miliardi di dollari per le due maggiori società di gioco cinesi.
Perché è importante
Questa inversione di rotta da parte dell’autorità di regolamentazione del gioco cinese arriva dopo una serie di eventi che hanno avuto un impatto significativo sull’industria del gioco nel Paese. Le regole proposte, annunciate a dicembre, avevano causato un crollo del mercato di 80 miliardi di dollari, con la sola Tencent che aveva perso 54 miliardi di dollari di valore di mercato. Questo ha portato a una risposta da parte di Tencent, che ha dichiarato di non prevedere cambiamenti fondamentali al suo modello di business o alle operazioni di gioco.
In seguito alla proposta di regolamentazione, alcune piccole società di gioco cinesi hanno annunciato piani di riacquisto di azioni per rassicurare gli investitori. Questa mossa era volta a rispondere alle preoccupazioni degli investitori in seguito alla bozza di regolamento annunciata dalle autorità di regolamentazione cinesi. La rimozione della bozza di regolamento dal sito web della NPPA suggerisce un possibile cambiamento nel panorama normativo, che potrebbe avere un impatto significativo sul futuro dell’industria del gioco in Cina.
Giochi online in Cina. Foto via Shutterstock