Tesla Inc (NASDAQ:TSLA) si è scusata con la State Grid Corporation of China dopo che un dipendente dell’azienda di Palo Alto ha detto a un cliente che la sua auto è stata danneggiata a causa di un sovraccarico della rete elettrica, come ha riferito Bloomberg lunedì.
Cosa è successo: l’incidente, presumibilmente immortalato da un video che è poi divenuto virale sarebbe correlato al fatto che l’auto del cliente non si è più messa in moto dopo essere stata caricata in una stazione di ricarica, secondo Bloomberg.
La filiale di Nanchang della società elettrica ha respinto le accuse, affermando che la rete elettrica ha funzionato “a tensione stabile e non è stata rilevata alcuna anomalia”.
Tesla ha diffuso un video di scuse nel quale dichiara: “Siamo profondamente dispiaciuti per il malinteso e vorremmo scusarci con la rete elettrica di Nanchang per l’inconveniente causato”, come riferisce Bloomberg.
L’azienda guidata da Elon Musk ha dichiarato di aver risolto il problema con il cliente e di aver condotto i propri test e indagini riguardo alle cause del guasto.
Perché è importante: a novembre Daniel Ives, analista di Wedbush, ha affermato che nel 2022 il 40% delle vendite di Tesla potrebbe provenire dal mercato cinese.
Il mese scorso l’intera fornitura di veicoli Model Y per il primo trimestre è andata esaurita pochi giorni dopo l’apertura degli ordini.
In Cina la casa automobilistica californiana deve affrontare la forte concorrenza sia delle aziende autoctone, come Nio Inc (NYSE:NIO), Xpeng Inc (NYSE:XPEV) e Li Auto Inc (NASDAQ:LI), che dei rivali non cinesi come General Motors Company (NYSE:GM).
Movimento dei prezzi: lunedì le azioni Tesla hanno chiuso in aumento di quasi il 5,8% a 839,81 dollari.