Ho iniziato a investire nel 2007. Prima di allora facevo day trading, e diciamo solo che più rapidamente abbandoni quell’abitudine, meglio è.
Quando mi sono imbattuto nel trading di tendenza su lassi temporali più ampi, la mia mentalità e il mio approccio sono completamente cambiati, e non mi son più guardato indietro.
Ho imparato che gli indici sono una media di un gruppo di titoli azionari: se investi nella media, ottieni risultati nella media. Ad ogni modo la media sovraperformerà, ad esempio, i rendimenti offensivi del sistema bancario.
Tuttavia, dovrebbe prevalere la logica secondo cui se gli indici rappresentano una media, alcuni titoli andranno meglio della media, e quelli sono i titoli che vuoi avere nel tuo portafoglio.
Ho un processo in due fasi per trovare questi titoli caratterizzati dalle migliori performance.
Inizio utilizzando degli scanner professionali per creare una lista iniziale dei titoli migliori in base ai miei criteri. Poi passo a degli strumenti grafici personalizzati per analizzare i risultati della scansione, al fine di creare una shortlist finale dei migliori titoli che faranno parte del mio portafoglio.
Apple (NASDAQ:AAPL) è uno di questi titoli; facciamo un po’ di analisi.
Il grafico mensile
Iniziamo dal Nasdaq 100: dal minimo di marzo 2020, il prezzo dell’indice è salito di circa il 148% in seguito alla ripresa dal COVID-19.
In confronto, nello stesso lasso di tempo Apple ha guadagnato un incredibile 229%.
Il grafico giornaliero
Sempre partendo dal Nasdaq, i recenti ribassi dal massimo di novembre hanno visto il prezzo dell’indice scendere del 7,2%; il prezzo si è ripreso del 5,5% ma deve ancora rompere al rialzo e far registrare nuovi massimi storici.
In confronto, nello stesso periodo di tempo le azioni Apple hanno ceduto solo il 5,6%, ma hanno recuperato l’11% e stanno già marcando nuovi massimi storici.
La distribuzione del rischio fra titoli forti che sovraperformano gli indici ha due vantaggi:
- I ribassi sono più facili da gestire.
- Il recupero è più veloce.
In definitiva, ciò si traduce in maggiori profitti anche se gli indici sono ancora in fase di ripresa; un titolo come Apple può essere in trend e segnare nuovi massimi storici per un lungo periodo mentre gli indici si stanno ancora riprendendo o si stanno consolidando.
L’arte, ovviamente, sta nel cercare questi titoli, e il modo migliore per farlo è attraverso il processo precedentemente illustrato; l’uso di scanner e grafici rimuove tutto il rumore e la confusione presenti sui canali multimediali e ti costringe a concentrarti sui grafici.
Il prezzo è e sarà sempre la fonte della verità.