La divisione asset management di JPMorgan Chase & Co (NYSE:JPM) ha messo in evidenza il fatto che gli investitori dovrebbero valutare l’esposizione a strumenti finanziari non tradizionali nel suo rapporto 2021 Long-Term Capital Market Assumptions (previsioni a lungo termine nel mercato dei capitali); gli asset alternativi non possono sostituire quelli consueti, ma avranno un ruolo molto più importante nell’era post-pandemia, come ha detto a Bloomberg Kerry Craig, un analista strategico del mercato globale presso JPMorgan Asset.
Cosa è successo: la banca statunitense ritiene che la tradizionale strategia di investimento 60/40 (60% azioni e 40% obbligazioni) non sarà più rilevante come lo era in passato, principalmente a causa dei bassi tassi di interesse e della minore quantità di alternative per diversificare il portafoglio.
In questo frangente, investimenti non tradizionali come private equity, immobiliare, infrastrutture e credito alternativo potrebbero colmare questo vuoto; inoltre, nel prossimo dieci anni e mezzo, la vendita allo scoperto e l’hedging potrebbero sostituire le strategie di trading convenzionali.
Definendo gli asset alternativi come classi di investimento essenziali, la banca, nella sua relazione annuale, ha affermato che questi potrebbero fungere da ammortizzatore per l’inflazione, fornire una fonte di reddito stabile e aumentare i rendimenti del portafoglio.
Perché è importante: “i rendimenti delle asset class tradizionali sono sempre più difficili da ottenere”, ha detto Craig.
Come riferisce Bloomberg, una politica monetaria altamente flessibile, di concerto con misure di stimolo per riavviare il motore economico degli Stati Uniti, stanno spingendo al rialzo le valutazioni delle azioni, mentre le obbligazioni – con un valore di 17 trilioni di dollari – vengono scambiate a rendimenti negativi; questo aspetto solleva preoccupazioni sull’efficacia delle strategie di investimento tradizionali.
Movimento dei prezzi: nel pre-market di martedì, all’ultimo controllo, le azioni JPM risultano in rialzo dell’1,82%, a 120,01 dollari.
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