Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha firmato un disegno di legge che prevede la cancellazione dai listini di Borsa (delisting) delle società straniere che non aderiscono agli stessi standard di trasparenza contabile che le autorità regolatorie impongono alle società quotate statunitensi.
Perché è importante: l’Holding Foreign Companies Accountable Act prende di mira le società cinesi e ha ottenuto un robusto sostegno bipartisan al Congresso USA (un evento raro) prima di arrivare sulla scrivania di Trump.
La legge prevede che il delisting potrebbe verificarsi qualora una determinata azienda non si conformasse agli standard contabili per tre anni consecutivi.
Il governo cinese non consente alle autorità normative di eseguire ispezioni contabili sulle società cinesi quotate negli Stati Uniti; i controlli vengono eseguiti su altre società quotate negli USA dal Public Company Accounting Oversight Board, istituito dopo scandali contabili come quello che ha mandato in aria Enron all’inizio degli anni 2000.
In passato, diverse aziende cinesi quotate negli Stati Uniti sono state coinvolte in scandali finanziari, tra cui Luckin Coffee Inc – ADR (OTC:LKNCY) quest’anno, con conseguente delisting della società dal Nasdaq.
Secondo un rapporto di ottobre del governo USA, da febbraio 2019 sono sedici le società cinesi che hanno subito il delisting.
Carson Block, diventato una star delle vendite allo scoperto grazie alle sue indagini sulle società cinesi, ne ha chiesto la rimozione dai listini, dichiarando a Bloomberg il mese scorso: “questa è la Cina e la promozione dei titoli azionari cinesi, una macchina manipolativa da frode che ride in faccia alla SEC”.
Cosa potrebbe succedere: i mercati ora attendono notizie in merito a delisting specifici; il disegno di legge potrebbe interessare 217 società cinesi, compresi titoli popolari come Alibaba Group Holding Ltd – ADR (NYSE:BABA), JD.Com Inc (NASDAQ:JD), Nio Inc – ADR (NYSE:NIO), Xpeng Inc – ADR ( NYSE:XPEV) e Li Auto Inc. (NASDAQ:LI).
Ma data la tempistica di tre anni per conformarsi indicata dalla legge, le revoche potrebbero non essere imminenti.
L’autore di questo articolo detiene azioni di Luckin Coffee e un ETF inverso che segue la performance al ribasso delle società cinesi quotate a Hong Kong.
Crediti foto: Xpeng Motor Technology Ltd.