Le forze russe sono avanzate alla periferia di Kiev, la capitale dell’Ucraina; i sabotatori sono già in città, secondo il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
L’avanzamento delle forze russe
Le forze speciali e le truppe aviotrasportate della Russia erano alla periferia di Kiev, come riporta il New York Times.
Secondo la valutazione dei funzionari Usa, l’obiettivo del Presidente russo Vladimir Putin e dei suoi generali sembra essere la sostituzione di Zelensky con un regime fantoccio, ha riferito il Times.
Zelensky ha dichiarato che finora sono stati uccisi nel conflitto 137 ucraini tra soldati e civili; il Presidente ucraino ha affermato che i sabotatori russi sono entrati a Kiev e che lui è il “bersaglio n.1” delle forze russe, seguito dalla sua famiglia, come riporta il Times.
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Grosse esplosioni su Kiev
Secondo il Times, venerdì mattina (ora locale) è stata vista una grossa esplosione su Kiev: alcuni testimoni hanno riferito di detriti infuocati che scendevano su diverse parti della città. Nel video si possono vedere due missili terra-aria che vengono sparati prima dell’esplosione.
Il profilo Twitter ‘Osint Ukraine’ ha pubblicato diversi video delle esplosioni.
Explosions can be heard in Kiev. https://t.co/J8S7ijDWyU pic.twitter.com/hte27Y3U30
— OSINT UKRAINE (@OSINT_Ukraine) February 25, 2022
Incoming footage from Kiev pic.twitter.com/WRP4XQbtjM
— OSINT UKRAINE (@OSINT_Ukraine) February 25, 2022
Il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba ha twittato che Kiev è stata colpita da “orribili attacchi di razzi russi”.
Horrific Russian rocket strikes on Kyiv. Last time our capital experienced anything like this was in 1941 when it was attacked by Nazi Germany. Ukraine defeated that evil and will defeat this one. Stop Putin. Isolate Russia. Severe all ties. Kick Russia out of everywhete.
— Dmytro Kuleba (@DmytroKuleba) February 25, 2022
Al momento della pubblicazione, i futures sull’S&P 500 erano in calo dello 0,3% a 4.270,75 e i futures sul Nasdaq perdevano lo 0,4% a 13.914,25; giovedì l’SPDR S&P 500 ETF Trust (NYSE:SPY) ha chiuso in rialzo dell’1,5% a 428,30 dollari.
Taiwan annuncia sanzioni
Questa settimana la Presidente di Taiwan Tsai Ing-Wen ha condannato con un tweet “la violazione della sovranità ucraina da parte della Russia”.
Taiwan condemns Russia’s infringement on Ukrainian sovereignty & encourages all parties involved to resolve their disputes rationally & peacefully. Meanwhile, we will take steps to bolster our military readiness & counter cognitive warfare while ensuring economic stability. pic.twitter.com/iZJC5TQlc0
— 蔡英文 Tsai Ing-wen (@iingwen) February 23, 2022
Il ministero degli Esteri di Taiwan ha dichiarato che imporrà sanzioni contro la Russia, secondo un report dell’agenzia di stampa indiana ANI.
“Per costringere la Russia a fermare la sua aggressione militare contro l’Ucraina e per riavviare il dialogo pacifico tra tutte le parti interessate il prima possibile… Taiwan annuncia che aderirà alle sanzioni economiche internazionali contro la Russia”, ha dichiarato il ministero, secondo il report.
Il Giappone ha già annunciato l’intenzione di limitare le esportazioni di semiconduttori in Russia e ha affermato che congelerà i beni di alcuni individui e gruppi legati al Paese e smetterà di rilasciare visti a determinati soggetti russi, secondo il Times.
In particolare, Taiwan è anche una grande potenza nel campo dei semiconduttori; secondo il Bureau of Foreign Trade di Taiwan, nel 2020 le esportazioni di Taiwan verso la Russia ammontavano a 1,02 miliardi di dollari. I principali articoli di esportazione sono computer e relative parti, acciaio inossidabile laminato piatto e ricambi auto.
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Foto per gentile concessione di Andriy155 tramite Wikimedia
