In barba alle restrizioni commerciali degli Stati Uniti, il principale produttore cinese di chip di memoria, Yangtze Memory Technologies Corporation, sta registrando un’impennata significativa nella domanda interna dei suoi chip di memoria flash, in particolare per progetti governativi e militari.
Cosa è successo
YMTC, con sede a Wuhan, ha registrato un notevole aumento della domanda dei suoi chip di memoria flash, che ora sono la scelta preferita dai clienti locali, in particolare quelli coinvolti in progetti governativi e militari. Questa impennata della domanda fa parte della più ampia spinta della Cina a ridurre la sua dipendenza dai prodotti semiconduttori stranieri, riporta il South China Morning Post.
YMTC è stata inserita nella lista nera del commercio statunitense nel 2022.
I prezzi dei chip di memoria NAND flash di livello enterprise dell’azienda sono aumentati a causa della forte domanda locale, che supera la sua attuale capacità produttiva.
YMTC, che è di proprietà privata, non ha reso note le sue operazioni commerciali e le sue informazioni finanziarie. L’anno scorso l’azienda ha ricevuto un’iniezione di capitale di 7 miliardi di dollari da parte di investitori statali, ma deve ancora affrontare problemi di produzione a causa delle sanzioni statunitensi.
YMTC ha sorpreso il settore nel 2022, quando la società di ricerca canadese TechInsights ha rivelato che l’azienda cinese aveva sviluppato una “NAND flash a 232 strati”, superando colossi mondiali come Micron, Samsung e SK Hynix. Appena due settimane dopo questo report, Washington ha aggiunto YMTC alla sua lista nera delle esportazioni, nonostante gli sforzi dell’azienda per rispettare le ispezioni in loco degli Stati Uniti.
In una dichiarazione rilasciata al Post, YMTC ha affermato che la sua tecnologia “non è di tipo militare né è destinata ad applicazioni militari”. L’azienda ha sottolineato che “YMTC non ha mai fornito la sua tecnologia o i suoi prodotti per uso militare, né ci è stato ordinato da alcun ente di fornire la sua tecnologia o i suoi prodotti per uso militare”.
Inoltre, YMTC ha dichiarato: “Non siamo a conoscenza di alcun progetto di tipo militare che abbia adottato i prodotti di YMTC”.
Perché è importante
L’aumento della domanda di chip di YMTC avviene nel contesto dei crescenti sforzi della Cina per sostenere l’industria dei semiconduttori. A maggio è stato riportato che la spesa cinese per i semiconduttori ha superato quella degli Stati Uniti, con un impegno di 142 miliardi di dollari. Questa mossa riflette la corsa globale per dominare l’industria dei chip, con i governi occidentali che stanno effettuando investimenti significativi nelle loro capacità di chip nazionali.
Il principale produttore cinese di chip, Semiconductor Manufacturing International Corp, ha aumentato la produzione di chip utilizzando strumenti nazionali per contrastare le restrizioni all’esportazione degli Stati Uniti. Questa strategia e la crescente domanda di chip di YMTC indicano un cambiamento significativo nell’industria cinese dei semiconduttori.
Nonostante le restrizioni alle esportazioni degli Stati Uniti, le aziende cinesi stanno facendo passi da gigante anche in altri settori dell’industria dei semiconduttori. Ad esempio, Huawei Technologies Co. ha introdotto un nuovo chip IA in grado di competere con l’A100 di Nvidia Corp. (NASDAQ:NVDA) nonostante le severe restrizioni statunitensi all’esportazione di GPU avanzate in Cina.
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