Mercoledì Zoom Video Communications Inc (NASDAQ:ZM) ha annunciato la disponibilità dei suoi servizi di videoconferenza sugli smart display realizzati dalle principali compagnie tecnologiche.
Cosa è successo
A partire dalla fine dell’anno, gli utenti di Zoom potranno usufruire di dispositivi quali Portal di Facebook Inc (NASDAQ:FB), Google Next Hub Max di Alphabet Inc (NASDAQ:GOOGL) (NASDAQ:GOOG) ed Echo Show di Amazon.com, Inc (NASDAQ:AMZN) per utilizzare il servizio di videoconferenza, ha affermato la società in una nota.
Gli utenti di Facebook Portal in determinate regioni potranno iniziare a utilizzare il servizio da settembre, mentre altri utenti di smart display potranno farlo entro il tardo autunno, secondo Zoom.
Coloro che utilizzano dispositivi Google e Amazon avranno la possibilità di utilizzare i rispettivi assistenti intelligenti per avviare le videoconferenze.
Perché è importante
A luglio la società con sede a San Jose ha lanciato un dispositivo autonomo simile a un tablet da 599 dollari che sarebbe rivolto ai dipendenti alle prese con la “nuova normalità del lavoro”.
Mercoledì il colosso social guidato da Mark Zuckerberg ha annunciato che aggiungerà anche GoToMeeting di LogMeIn, Inc (NASDAQ:LOGM), BlueJeans di Verizon Communications Inc (NYSE:VZ) e WebEx di Cisco Systems, Inc (NASDAQ:CSCO) ai dispositivi utilizzabili su Portal.
Movimento dei prezzi
Mercoledì le azioni Zoom hanno chiuso in ribasso di quasi l’1,2%, a 273,51 dollari e nella sessione after-hours hanno poi perso quasi lo 0,2%.