Sembra ci sia nelle carte un’altra sessione poco brillante per giovedì, mentre i trader potrebbero preferire rimanere in disparte prima dei dati sugli stipendi non agricoli previsti per venerdì. Un volume basso, tipico degli scambi pre-festivi, potrebbe caratterizzare la sessione, anche se non si possono escludere forti oscillazioni in reazione ai dati sulle richieste di disoccupazione e un discorso della Fed previsto per la giornata.
Spunti dalle negoziazioni di mercoledì
I titoli azionari hanno chiuso mercoledì contrastati, con le preoccupazioni relative a una potenziale recessione che hanno pesato pesantemente sui tech e su altri titoli growth. I listini hanno aperto uniformemente al ribasso e poi hanno preso strade divergenti.
Il Dow Industrials si è tenuto per lo più al di sopra della linea invariata prima di chiudere leggermente in rialzo. D’altra parte, il Nasdaq Composite Index e l’S&P 500 Index sono rimasti al di sotto dello zero per tutta la sessione prima di chiudere al ribasso.
Tra i settori, i titoli dei beni di consumo discrezionali, tecnologici e industriali hanno registrato una certa forza, mentre i titoli dell’energia, dei servizi di pubblica utilità e della sanità hanno guadagnato terreno.
Indice | Performance (+/-) | Valore | |
---|---|---|---|
Nasdaq Composite | -1,07% | 11.996,86 | |
S&P 500 | -0,25% | 4.090,38 | |
Dow Jones | +0,24% | 33.482,72 |
L’opinione degli analisti
L’economia e il mercato hanno visto un primo trimestre abbastanza buono, anche se il sereno potrebbe non continuare nel secondo trimestre secondo Brad McMillan, chief investment officer di Commonwealth Financial Network.
“Aprile e il secondo trimestre saranno probabilmente più impegnativi”, ha affermato l’economista. “Ma anche se lo fossero, le prospettive per il resto dell’anno continuano ad essere positive”, ha aggiunto.
L’attuale rallentamento economico e l’adeguamento dei tassi di interesse, ha affermato McMillan, dovrebbero portare l’economia ei mercati in una posizione migliore.
I futures di oggi
Indice | Performance (+/-) | |
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Futures sul Nasdaq | -0,29% | |
Futures sull’S&P 500 | -0,04% | |
Futures sul Dow Jones | -0,13% | |
Futures sul Russell 2000 | +0,45% |
Al momento della pubblicazione, nella sessione pre-market di giovedì, l’SPDR S&P 500 ETF Trust (NYSE:SPY) cedeva lo 0,01% a 407,63 dollari e l’Invesco QQQ Trust (NASDAQ:QQQ) segnava -0,32% a 314,92 dollari. Dati di Benzinga Pro.
Prossimi dati economici
Il Dipartimento del lavoro rilascerà i dati settimanali sulle richieste di disoccupazione per la settimana terminata il 1 aprile alle 8:30 EDT. Gli economisti, in media, prevedono che il numero di persone che richiedono l’indennità di disoccupazione salirà dai 198.000 della settimana precedente a 200.000.
Il presidente della Federal Reserve di St. Louis, James Bullard, dovrebbe fare un’apparizione pubblica alle 10:00 EDT.
Il Tesoro metterà all’asta i titoli di Stato con scadenza a 4 e 8 settimane alle 11 EDT.
Titoli sotto i riflettori
- Lumentum Holdings (NASDAQ:LITE) è scesa di oltre il 10% nelle negoziazioni pre-mercato a seguito dell’annuncio preliminare della società nel primo trimestre.
- Costco Wholesale Corp. (NASDAQ:COST) è sceso di circa il 2,50% dopo che le vendite di marzo hanno deluso gli investitori
- Constellation Brands, Inc. (Borsa di New York:STZ), Levi Strauss & Co. (NYSE:LEVI) e WD-40 Company (NASDAQ:WDFC) sono tra le società degne di nota che riportano i risultati giovedì.
Le chiamate dei principali analisti
- FedEx Corp. (NYSE:FDX): Raymond James passa da Market Perform a Outperform con un obiettivo di prezzo di 285 dollari
- Lumentum: Rosenblatt declassa da Buy a Neutral e abbassa il price target da 77 a 48 dollari
- Skyworks Solutions, Inc. (NASDAQ:SWKS): Stifel ripristina un rating Buy e un price target di 150 dollari.
- Qorvo, Inc. (NASDAQ:QRVO): Stifel inizia con una valutazione Neutral e un price target di 110 dollari
Materie prime, altri mercati azionari globali
I futures sul greggio sono scesi per la seconda sessione consecutiva, con un barile di greggio di qualità WTI scambiato a 80,41 dollari al barile, in calo dello 0,25%, nei primi scambi europei.
Il rendimento dei buoni del tesoro era sotto il 3,3%.
La maggior parte dei mercati asiatici è scesa giovedì, guidata dai mercati giapponese e sudcoreano. L’indice Nikkei 225 e il Kospi hanno chiuso in calo di oltre l’1% ciascuno.
I titoli azionari europei sono erano in verde nella tarda mattinata di giovedì mentre ribilanciavano le perdite del giorno precedente.