Movimenti in pre-apertura
Nei primi scambi in pre-market i futures azionari statunitensi erano in leggero aumento in vista della diffusione dei dati sulle scorte all’ingrosso negli Stati Uniti; giovedì l’indice Dow Jones ha chiuso in calo di oltre 250 punti dopo che nell’ultima settimana le richieste di nuovi sussidi di disoccupazione hanno registrato un incremento inaspettato.
I dati sulle scorte all’ingrosso negli USA per il mese di maggio saranno diffusi alle ore 10:00 ET; gli analisti prevedono che a maggio le scorte all’ingrosso siano cresciute dell’1%, dopo un aumento dell’1,1% nella prima stima.
I futures sull’indice Dow Jones guadagnavano 135 punti, attestandosi a 34.429, quelli sull’S&P 500 erano in aumento di 12,75 punti a quota 4.325,75 e i futures sul Nasdaq 100 salivano di 14,75 punti, a 14.727.
Ad oggi negli Stati Uniti è stato registrato il numero più elevato di casi e di decessi per coronavirus al mondo, con un totale di oltre 33.790.500 contagi e circa 606.470 vittime; intanto l’India ha registrato un totale di almeno 30.752.950 casi di COVID-19, mentre il Brasile ha confermato oltre 18.962.760 casi.
I prezzi del petrolio sono saliti, coi futures sul Brent in aumento dello 0,8% a 74,69 dollari al barile; i futures sul WTI hanno registrato un rialzo dello 0,9% a 73,62 dollari al barile. Nella settimana del 2 luglio le scorte di greggio sono diminuite di 6,866 milioni di barili, ha comunicato giovedì l’Energy Information Administration. Il resoconto di Baker Hughes Inc. sul conteggio delle piattaforme petrolifere attive nell’area nordamericana per la scorsa settimana verrà comunicato alle 13:00 ET.
Uno sguardo ai mercati globali
Oggi i mercati europei hanno iniziato le contrattazioni ben intonati: l’indice spagnolo Ibex saliva dello 0,7%, lo STOXX Europe 600 guadagnava lo 0,9%, l’indice francese CAC 40 era in aumento dell’1,5%, il FTSE 100 di Londra era in verde dello 0,7% e l’indice tedesco DAX 30 faceva segnare +0,8%. A maggio la produzione edilizia nel Regno Unito è cresciuta del 56,5% su base annua e nello stesso mese la produzione industriale del Paese è aumentata dello 0,8% su base mensile; nel periodo marzo-maggio l’economia britannica è cresciuta del 3,6%. A maggio la produzione industriale in Italia è diminuita dell’1,5% rispetto al mese precedente.
I listini asiatici hanno chiuso sostanzialmente in calo: l’indice giapponese Nikkei è arretrato dello 0,63%, l’Hang Seng di Hong Kong ha avuto un rialzo dello 0,7%, il cinese Shanghai Composite è sceso dello 0,1%, l’indice australiano S&P/ASX 200 ha avuto una flessione dello 0,9% e l’indiano BSE Sensex ha fatto segnare -0,3%. A giugno i prezzi alla produzione in Cina sono aumentati dell’8,8% annuo dopo un aumento del 9% nel mese precedente; nello stesso mese il tasso di inflazione annuale del Paese è sceso all’1,1% e le vendite auto hanno fatto segnare un -12,4% su base annua a 2,02 milioni di unità.
Raccomandazioni degli analisti
Gli analisti di Wedbush hanno avviato la copertura sul titolo General Motors Company (NYSE:GM) con una valutazione Outperform e hanno annunciato target price di 85 dollari.
In pre-market le azioni GM hanno avuto una crescita del 2,2% a 57,29 dollari.
Ultime notizie
- Levi Strauss & Co. (NYSE:LEVI) ha riportato risultati del secondo trimestre migliori del previsto e ha pubblicato una solida previsione sugli utili per l’intero anno finanziario.
- Costco Wholesale Corporation (NASDAQ:COST) ha registrato vendite per 18,92 miliardi di dollari nel mese di giugno, rispetto ai 16,18 miliardi di dollari nello stesso periodo dell’anno precedente.
- Nio Inc (NYSE:NIO) prevede di avere in funzione 700 stazioni di scambio batterie entro la fine dell’anno, 200 in più rispetto alle stime precedenti, come dichiarato venerdì da Qin Lihong, presidente del produttore di veicoli elettrici, in occasione dell’evento Power Day della casa automobilistica – secondo quanto riportato da cnEVpost.
- Matson Inc (NYSE:MATX) ha pubblicato ottimi risultati preliminari per il secondo trimestre; secondo quanto comunicato, la società prevede utili del 2° trimestre compresi fra 3,58 e 3,73 dollari per azione, rispetto alle stime degli analisti di 2,23 dollari per azione.