Movimenti in pre-apertura
Nei primi scambi in pre-market i futures azionari statunitensi erano in leggero calo dopo che nella sessione precedente l’indice Dow Jones è balzato di oltre 300 punti. Gli investitori sono in attesa dei risultati sugli utili di AT&T Inc. (NYSE:T), D.R. Horton Inc (NYSE:DHI), Union Pacific (NYSE:UNP), American Airlines Group (NASDAQ:AAL) e Intel Corporation (NASDAQ:INTC).
I dati sulle richieste di nuovi sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti per la scorsa settimana e l’indice di attività nazionale della Federal Reserve di Chicago per il mese di marzo saranno pubblicati alle ore 8:30 ET. I dati sulle vendite di case esistenti e l’indice dei principali indicatori economici per marzo verranno diffusi alle 10:00 ET. L’indice di produzione della Federal Reserve di Kansas City per il mese di aprile verrà pubblicato alle 11:00 ET.
I futures sull’indice Dow Jones hanno perso 22 punti, attestandosi a 33.994, mentre quelli sull’S&P 500 hanno registrato un calo di 5 punti a quota 4.159,75; i futures sul Nasdaq 100 hanno ceduto 13 punti, a 13.906,25.
Ad oggi negli Stati Uniti è stato registrato il numero più elevato di casi e di decessi per coronavirus al mondo, con un totale di oltre 31.862.400 contagi e circa 569.400 vittime; intanto l’India ha registrato un totale di almeno 15.930.770 casi di COVID-19, mentre il Brasile ha confermato oltre 14.122.790 casi.
I prezzi del petrolio sono scesi, coi futures sul Brent in calo dello 0,7% a 64,84 dollari al barile; anche i futures sul WTI hanno registrato un ribasso dello 0,7% a 64,84 dollari al barile. Nella settimana del 16 aprile le scorte di petrolio greggio statunitensi sono cresciute di 0,594 milioni di barili, rispetto a un calo di 5,889 milioni nel periodo precedente, ha comunicato mercoledì l’Energy Information Administration (EIA); il report settimanale dell’EIA sulle scorte di gas naturale in stoccaggio sotterraneo negli USA sarà reso noto alle 10:30 ET.
Uno sguardo ai mercati globali
Oggi i mercati europei hanno iniziato le contrattazioni in verde: l’indice spagnolo Ibex saliva dello 0,8%, lo STOXX Europe 600 guadagnava lo 0,5%, l’indice francese CAC 40 era in aumento dello 0,7%, l’indice tedesco DAX 30 faceva segnare +0,5% e il FTSE 100 di Londra era in rialzo dello 0,2%. A febbraio le vendite industriali in Italia sono cresciute dello 0,2% dopo un aumento rivisto del 2,6% a gennaio. Ad aprile l’indicatore del clima manifatturiero in Francia è salito a 104 da una lettura rivista di 99 a marzo. Nel 2020 il rapporto tra disavanzo pubblico e PIL dell’Eurozona è salito al 7,2% rispetto allo 0,6% del 2019.
I listini asiatici hanno avuto una sessione sostanzialmente positiva: l’indice giapponese Nikkei ha fatto un balzo del 2,38%, il cinese Shanghai Composite ha fatto segnare -0,23%, l’Hang Seng di Hong Kong ha guadagnato lo 0,47% e l’indice australiano S&P/ASX 200 ha osservato un incremento dello 0,8%, così come l’indiano BSE Sensex. A marzo le vendite al dettaglio in Australia hanno fatto segnare +1,4% su base mensile; nello stesso mese, l’indice Westpac-Melbourne Institute dei principali indicatori economici del Paese è cresciuto dello 0,38%.
Raccomandazioni degli analisti
Gli analisti di Keybanc hanno abbassato il rating di Welbilt, Inc. da Overweight a Sector Weight.
Le azioni Welbilt sono salite del 2,9% a 23,23 dollari in preapertura.
Ultime notizie
- Whirlpool Corporation (NYSE:WHR) ha riportato risultati del primo trimestre migliori del previsto e ha alzato la guidance sugli utili per l’anno fiscale 2021.
- Ford Motor Co (NYSE:F) prevede di prolungare lo stop alla produzione in cinque dei suoi stabilimenti di produzione nordamericani, un elemento che indica come l’attuale carenza globale di semiconduttori sia in fase di peggioramento, come riferito mercoledì dal Wall Street Journal.
- Mercoledì Discover Financial Services (NYSE:DFS) ha registrato utili ottimistici per il primo trimestre.
- Walt Disney Company Walt Disney Company (NYSE:DIS) e Sony Pictures Entertainment – consociata di Sony Group Corporation (NYSE:SONY) – hanno annunciato di aver stipulato un accordo pluriennale di licenza dei contenuti che darà a Disney i diritti streaming e televisivi negli Stati Uniti per ‘Spider-Man’ e altri film in arrivo della Sony dopo un primo lancio su Netflix Inc (NASDAQ:NFLX).