Movimenti in pre-apertura
Nei primi scambi in pre-market i futures azionari statunitensi risultavano contrastati in vista della decisione di politica monetaria della Federal Reserve. Gli investitori sono in attesa dei risultati degli utili da Lennar Corporation (NYSE:LEN).
I dati sull’avvio di nuove abitazioni, concessioni edilizie, prezzi all’importazione ed esportazione negli Stati Uniti saranno diffusi alle ore 8:30 ET. La Federal Reserve annuncerà le nuove decisioni in materia di politica monetaria alle 14:00 ET. Il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, terrà una conferenza stampa alle ore 14:30 ET.
I futures sull’indice Dow Jones erano in calo di 49 punti, attestandosi a 34.239, quelli sull’S&P 500 cedevano 1,50 punti a quota 4.245 e i futures sul Nasdaq 100 salivano di 16,75 punti, a 14.047.
Ad oggi negli Stati Uniti è stato registrato il numero più elevato di casi e di decessi per coronavirus al mondo, con un totale di oltre 33.486.090 contagi e circa 600.280 vittime; intanto l’India ha registrato un totale di almeno 29.633.100 casi di COVID-19, mentre il Brasile ha confermato oltre 17.533.220 casi.
I prezzi del petrolio sono saliti, coi futures sul Brent in aumento dello 0,2% a 74,15 dollari al barile; anche i futures sul WTI hanno registrato un rialzo dello 0,2% a 72,25 dollari al barile. Nella settimana terminata l’11 giugno le scorte di petrolio greggio degli Stati Uniti sono diminuite di 8,537 milioni di barili, come comunicato martedì dall’American Petroleum Institute. Il report settimanale dell’Energy Information Administration sulle scorte di petrolio degli USA verrà diffuso alle 10:30 ET.
Uno sguardo ai mercati globali
Oggi i mercati europei hanno aperto le negoziazioni in modo misto: l’indice spagnolo Ibex cedeva lo 0,1%, lo STOXX Europe 600 saliva dello 0,1%, così come l’indice francese CAC 40 e il FTSE 100 di Londra; l’indice tedesco DAX 30 faceva segnare -0,2%. A maggio i prezzi alla produzione del Regno Unito sono cresciuti del 4,6% su base annua e il tasso di inflazione dei prezzi al consumo del Paese è salito al 2,1% su base annua.
I listini asiatici hanno chiuso per lo più in rosso: l’indice giapponese Nikkei ha perso lo 0,51%, l’Hang Seng di Hong Kong ha ceduto lo 0,66%, il cinese Shanghai Composite ha fatto segnare -1,07%, l’indice australiano S&P/ASX 200 ha osservato un rialzo dello 0,1% e l’indiano BSE Sensex ha avuto un calo dello 0,3%. A maggio il tasso di disoccupazione urbana in Cina è sceso al 5%, raggiungendo la percentuale più bassa negli ultimi due anni; nello stesso mese, la produzione industriale nel Paese è cresciuta dell’8,8% su base annua; sempre a maggio, il commercio al dettaglio in Cina è balzato del 12,4% su base annua, rispetto ad una crescita del 17,7% nel mese precedente. A maggio l’indice Westpac-Melbourne Institute dei principali indicatori economici dell’Australia è sceso dello 0,06% su base mensile. Ad aprile gli ordini core di macchinari in Giappone sono cresciuti dello 0,6% su base mensile; a maggio il deficit commerciale del Paese si è ridotto a 187,1 miliardi di yen rispetto agli 856,7 miliardi registrati nello stesso periodo dell’anno scorso.
Raccomandazioni degli analisti
Gli analisti di Goldman Sachs hanno alzato il rating di Evergy, Inc. (NYSE:EVRG) da Neutral a Buy e hanno annunciato un target price di 72 dollari.
In pre-market le azioni Evergy erano in aumento dell’1,2% a 65,26 dollari.
Ultime notizie
- Oracle Corporation (NYSE:ORCL) ha riportato risultati positivi per il quarto trimestre, ma ha emesso previsioni sugli utili deboli per il trimestre in corso.
- Starbucks Corporation (NASDAQ:SBUX) ha nominato il veterano dell’azienda John Culver come nuovo direttore operativo in sostituzione di Roz Brewer, che ha lasciato l’azienda a gennaio per diventare amministratore delegato di Walgreens Boots Alliance.
- Il vaccino contro il COVID-19 di Novavax Inc (NASDAQ:NVAX), commercializzato come ‘Covovax’, potrebbe essere lanciato in India già a settembre, secondo quanto riportato da Moneycontrol.
- General Motors Co (NYSE:GM) incrementerà la spesa per i veicoli elettrici e autonomi a 35 miliardi di dollari da qui al 2025, un aumento del 30% rispetto alle precedenti previsioni in seguito all’adozione di un nuovo piano, come riferito da Reuters.