Musk diventa la terza persona più ricca al mondo

Dopo lo stock split di Tesla, Musk supera Zuckerberg nella classifica dei più facoltosi

Dopo lo stock split, Musk diventa la terza persona più ricca
2' di lettura

Il CEO di Tesla Inc (NASDAQ:TSLA) Elon Musk è ora la terza persona più ricca al mondo, davanti al co-fondatore di Facebook Inc (NASDAQ:FB) Mark Zuckerberg, secondo l’indice dei miliardari di Bloomberg.

Ricevi una notifica con le ultime notizie, i nostri articoli e altro ancora!

Cosa è successo Secondo il Bloomberg Index la ricchezza di Musk è salita a 115 miliardi di dollari, mentre Zuckerberg ne vale 111.

La ricchezza dell’eccentrico imprenditore miliardario è aumentata di 87,8 miliardi di dollari solo quest’anno, causata principalmente da un balzo di quasi il 500% delle azioni Tesla nello stesso periodo.

A luglio Musk ha ricevuto 2,1 miliardi di dollari in benefici azionari dopo che la capitalizzazione di mercato di Tesla ha raggiunto quota 150 miliardi di dollari; l’ad di Tesla beneficia infatti di uno dei più grandi pacchetti di pagamenti aziendali tra i CEO e i consiglieri di amministrazione di un’azienda.

Perché è importante La capitalizzazione di mercato di Tesla è di circa 464,3 miliardi di dollari, con le azioni della società che continuano a non fermarsi, chiudendo in rialzo lunedì di oltre il 12%, nel primo giorno di negoziazioni post-frazionamento azionario.

Le azioni della casa automobilistica sono state apprezzate dagli investitori retail sia negli Stati Uniti che all’estero durante il boom del mercato azionario osservato durante la pandemia di COVID-19, ha osservato Bloomberg.

Un altro miliardario la cui ricchezza è aumentata notevolmente durante la crisi del coronavirus è Jeff Bezos, CEO di Amazon.com, Inc (NASDAQ:AMZN), che secondo Forbes ad agosto valeva 204,68 miliardi di dollari.

Musk ha dunque raggiunto Zuckerberg e Bill Gates, co-fondatore di Microsoft Corporation (NASDAQ:MSFT) nel club dei centimiliardari.

Movimento dei prezzi Lunedì le azioni di Tesla hanno chiuso in rialzo di quasi il 12,6%, a 498,32 dollari; le azioni sono poi salite di un altro 3,3% nella sessione after-market.

Foto per gentile concessione: Steve Jurvetson su Flickr.