4 professionisti dicono la loro sul sell-off dei titoli tech

Secondo gli esperti si tratta di un naturale incidente di percorso all’interno di una più ampia corsa verso l’alto dei titoli tech

4 professionisti dicono la loro sul sell-off dei titoli tech
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Martedì i titoli tecnologici restano sotto forti pressioni di vendita e alcuni investitori si chiedono se si tratta della fase iniziale di un imminente mercato ribassista, o se invece la debolezza sia un’opportunità per acquistare al ribasso.

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“Le azioni continueranno a salire” Il sell-off del settore tecnologico è semplicemente un “incidente di percorso”, e le azioni “continueranno a salire”, ha detto l’analista di Wedbush Dan Ives alla CNBC. I titoli tech probabilmente aumenteranno del 20-25% entro sei-nove mesi.

Riassumendo, Ives ha dichiarato che i clienti istituzionali gli chiedono consigli su quali titoli dovrebbero essere acquistati al ribasso: lui ha dato il “via libera” all’acquisto di azioni Apple Inc. (NASDAQ:AAPL), poiché i dati asiatici del fine settimana indicano un “aumento in termini di domanda” per il prossimo ciclo di iPhone.

Motivi del sell-off La tendenza al ribasso è dovuta a molteplici fattori in gioco dietro le quinte, ha detto alla CNBC Jeff Kilburg, fondatore di KKM Financial, in particolare i rapporti sull’ampia attività di SoftBank nel mercato delle opzioni e le elezioni presidenziali che si svolgeranno fra otto settimane.

“Possiamo continuare a fare analisi, ma sono ancora piuttosto ottimista riguardo ai titoli tecnologici”, ha detto Kilburg. Certo, ci sarà qualche momento di incertezza da qui in avanti, ma nella storia non sono mai esistiti periodi senza incertezza.

Il consiglio di Cramer ai “neofiti” Ora è il momento per i “neofiti” del mercato di chiedersi se sanno quali azioni possiedono e perché le possiedono, ha detto Jim Cramer martedì mattina. Se un nuovo investitore possiede un’azione semplicemente per cavalcarne il momentum, allora è il momento di vendere.

“Questa gente è lì perché crede che le azioni saliranno – ma sono loro che si faranno male”, ha detto Cramer.

Mesi “difficili” Settembre e ottobre sono mesi storicamente “difficili” per gli investitori, soprattutto in vista di un’elezione presidenziale, ha detto Reggie Browne di GTS Principal al programma ‘Squawk Box’ della CNBC. Qualsiasi svendita a breve termine sarà probabilmente vista come un’opportunità di acquisto verso la fine dell’anno.

“Non vedo altro che tempo sereno da qui in avanti”, ha detto Browne.

Soldi facili già realizzati Questo fa capire come i soldi facili siano già stati fatti, ha detto David Lebovitz, global market strategist di J.P. Morgan Asset Management, intervenuto anche lui a ‘Squawk Box’; In quanto senso, i prezzi di molti dei titoli tecnologici più ricercati sono ora “tornati sulla terra”.

Altri indici scenderanno meno Col recente rialzo i principali titoli tecnologici sono cresciuti di valore, esercitando dunque un’influenza eccessiva sulla direzione dell’indice di cui fanno parte, ha dichiarato Liam Dalton, fondatore di Axiom Capital Management, al programma della CNBC ‘Worldwide Exchange’.

Ma indici come l’S&P 500 e quelli delle small cap “scenderanno meno” del Nasdaq, che è “dominato” dai colossi tech ad alta valutazione.

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