Alcuni dei titoli che oggi potrebbero attirare l’attenzione degli investitori sono:
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- Gli analisti di Wall Street prevedono che prima della campanella di apertura General Mills, Inc. (NYSE:GIS) riferirà utili trimestrali pari a 0,87 dollari per azione, su un fatturato di 4,21 miliardi. Nell’after-market le azioni del gruppo hanno guadagnato il 2,4%, a 59,35 dollari.
- Oggi Tesla Inc (NASDAQ:TSLA) rimarrà al centro dell’attenzione poiché la società ha annunciato vari aggiornamenti in occasione del suo attesissimo Battery Day; tuttavia il mercato non è stato particolarmente colpito dagli obiettivi a breve termine della società, con le azioni che nella sessione after-hours sono scese di circa il 7%. Tesla chiude la sessione after hours in calo del 6,9%, a 395,08 dollari.
- Gli analisti stimano che nell’ultimo trimestre HB Fuller Co (NYSE:FUL) abbia realizzato utili di 0,70 dollari per azione, su un fatturato di 674,07 milioni, la società pubblicherà il resoconto degli utili dopo la chiusura dei mercati. Nell’after-hours le azioni HB Fuller sono scivolate dello 0,1%, a 47,75 dollari.
- Martedì NIKE, Inc. (NYSE:NKE) ha riportato risultati migliori del previsto per il primo trimestre; nell’after-market le azioni del gruppo hanno registrato un aumento del 13,1%, a 132,15 dollari.
- KKR & Co Inc. (NYSE:KKR) ha annunciato l’intenzione di investire 754 milioni di dollari (55,5 miliardi di rupie) nell’indiana Reliance Retail Ventures Limited, consociata della Reliance Industries, appartenente al miliardario indiano Mukesh Ambani. Sempre nell’after-hours, +0,7% per il titolo KKR, che si è attestato a 34,90 dollari.
- Gli analisti prevedono che prima della campanella di apertura Cintas Corporation (NASDAQ:CTAS) riporterà utili trimestrali pari a 2,11 dollari per azione, su un fatturato di 1,69 miliardi. Nell’after-market le azioni del gruppo hanno guadagnato il 4,6%, a 339 dollari.
- Aurora Cannabis Inc (NYSE:ACB) ha registrato per quest’anno finanziario una perdita di 3,3 miliardi di dollari canadesi (2,5 miliardi di dollari USA); le vendite nel quarto trimestre sono scese a 72,10 milioni di dollari canadesi, rispetto ai 75,20 dello stesso periodo dell’anno scorso. La società canadese produttrice di cannabis ha anche emesso previsioni deboli sui ricavi per il primo trimestre. Nella sessione seguente alla chiusura dei mercati le azioni ACB hanno avuto un tonfo del 18%, a 6 dollari.
