L’offerta pubblica iniziale di Ant Group, società sostenuta da Alibaba Group Holding Ltd (NYSE:BABA), può ancora conquistare il titolo di IPO più grande del mondo, come affermato da Liu Qiang in occasione della conferenza annuale della CNBC East Tech West.
Liu Qiang è il vicepresidente di Fosun Technology and Financial Group, società che possiede una partecipazione in Ant Group; è anche il vicepresidente di Hani Securities.
Cosa è successo: l’IPO di Ant Group, che con un valore di 37 miliardi di dollari è stata sponsorizzata come la maggiore raccolta di capitale al mondo, è stata sospesa alcuni giorni prima della sua doppia quotazione in Cina e Hong Kong; le autorità regolatorie hanno giustificato la sospensione facendo riferimento all’applicazione di una regolamentazione più restrittiva al fine di proteggere gli interessi finanziari di consumatori e investitori. Un rapporto del WSJ ha affermato che il presidente cinese Xi Jinping ha ordinato personalmente lo stop all’IPO dell’azienda sostenuta da Jack Ma.
Liu ha accolto con favore la decisione delle autorità di regolamentazione, sottolineando che i prodotti finanziari offline e online dovrebbero essere regolamentati e che il giro di vite può costringere gli attori in campo a “intraprendere maggiori iniziative per istruire” gli utenti; l’imprenditore cinese ha anche affermato che in precedenza tali mosse hanno fatto in modo che gli investitori divenissero “più sofisticati e che investissero di più”.
Liu crede comunque che Ant Group possa gestire la pressione, essendo una delle poche aziende in grado di occuparsi di “tutte e tre le dimensioni” richieste da una società fintech: flusso di capitali, flusso di dati e flusso di commercio.
Liu non si è espresso riguardo a quanto possa raccogliere Ant nella sua prossima quotazione; “dipende dai mercati dei capitali”, ha detto il vicepresidente di Fosun Technology and Financial Group.
Perché è importante: secondo Liu, in Cina la pandemia di coronavirus ha accelerato il passaggio ai servizi fintech, e Ant Group è pronta a sfruttare questa opportunità con il suo ampio ecosistema di piccoli esercenti.
La Cina ospita un mercato dei pagamenti mobili da 29 trilioni di dollari, un settore che secondo Liu crescerà del 50% all’anno nei prossimi cinque anni; Liu ha poi aggiunto che la crescita si otterrebbe con l’impiego di regolamentazione aggiuntiva.
Movimento dei prezzi: nel pre-market di mercoledì, all’ultimo controllo, le azioni BABA erano in rialzo dello 0,51%, a 258,08 dollari.
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