Nuove norme FinCEN su criptovalute, Jack Dorsey si oppone

Il CEO di Square non ha mancato di far sentire la sua voce contro le nuove normative proposte dall’ufficio del Tesoro USA contro i reati finanziari

Nuove norme FinCEN su criptovalute, Jack Dorsey si oppone
2' di lettura

Jack Dorsey, amministratore delegato di Twitter Inc (NYSE:TWTR) e della società di servizi finanziari Square Inc (NYSE:SQ), lunedì ha espresso alcune preoccupazioni in merito alle normative proposte per alcune transazioni di asset digitali, in una lettera di commento indirizzata alla Policy Division della Financial Crimes Enforcement Network (FinCEN).

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Cosa è successo: secondo le linee guida proposte, gli intermediari finanziari avrebbero il compito di raccogliere dati personali come nomi e indirizzi fisici delle parti coinvolte in ampie transazioni di asset digitali.

Dorsey afferma che i regolamenti proposti “richiederebbero ai fornitori di servizi di criptovaluta come Square di tenere traccia e di segnalare informazioni sulle transazioni in criptovaluta ben oltre quanto richiesto oggi per le transazioni in contanti”.

L’imprenditore, sostenitore a lungo termine di Bitcoin (BTC), ritiene inoltre che le nuove regole potrebbero portare alla raccolta di dati inaffidabili di persone che non sono clienti.

Perché è importante: l’imprenditore ritiene che l’ultima proposta della FinCEN possa causare incertezze, il che potrebbe spingere gli appassionati di criptovaluta a utilizzare portafogli di terze parti non regolamentati, compresi quelli ospitati al di fuori del territorio degli Stati Uniti.

Le nuove regole “allontanerebbero l’attività in criptovaluta dalle entità regolamentate e spingerebbero le transazioni di criptovaluta verso i canali offshore e altri canali non regolamentati che sono molto (se non del tutto) meno chiari per FinCEN e le forze dell’ordine”, secondo Dorsey.

Inoltre, il farraginoso processo di raccolta dati non solo soffocherebbe l’innovazione, ma aggiungerebbe anche un ulteriore onere per i fornitori di questi servizi.

Con un aumento dei prezzi di Bitcoin, il settore delle criptovalute sta assistendo a un maggiore interesse da parte degli investitori: da circa 7.300 dollari all’inizio di gennaio 2020, ad oggi il Bitcoin si è portato sopra quota 31.880 dollari, registrando un aumento del 337%.

Oltre a Square, PayPal Holdings Inc (NASDAQ:PYPL) e MicroStrategy Inc. (NASDAQ:MSTR) sono state alcune delle altre aziende famose che hanno suscitato l’interesse per la criptovaluta nel 2020.

Movimento dei prezzi: il titolo SQ ha chiuso con un guadagno dell’1,62% a 221,16 dollari.

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