Dollaro debole e alti rendimenti sostengono l’appeal del debito emergente

1' di lettura

Nel debito emergente, favorito dal dollaro debole e dai rendimenti attraenti, spazio soprattutto ai bond cinesi. Il ritorno dell’inflazione negli USA consiglia di puntare sui titoli indicizzati al carovita

Ricevi una notifica con le ultime notizie, i nostri articoli e altro ancora!

LA SPINTA DEL DOLLARO DEBOLE AI PAESI EMERGENTI

Patrick Zweifel, Chief Economist di Pictet Asset Management, ritiene che sia il momento giusto per i mercati emergenti per cinque motivi, in testa ai quali spicca il dollaro debole e i rendimenti statunitensi bassi. Le valute emergenti, si legge nell’articolo “Pictet: Per i mercati emergenti è arrivato il momento giusto”, si trovano ai minimi storici rispetto a quella americana, e lo scenario base di Pictet prevede che l’indebolimento del dollaro agevolerà i mercati emergenti, soprattutto con debiti denominati nella valuta Usa. L’indebolimento del dollaro è un’opinione di consenso, che potrebbe deragliare in due possibili scenari: un contesto globale che peggiora molto e Stati Uniti che performano meglio del resto del mondo. Pictet giudica poco probabile la prima ipotesi, mentre giudica la seconda una possibilità che ha indotto a ritoccare al rialzo le stime di crescita del PIL Usa al 5,5% per il 2021, che resta però ancora sotto la stima del 6% per la crescita globale…

Continua la lettura

Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.