Bill Gates: “sottovalutare” Musk “non è una buona idea”

Il co-fondatore di Microsoft è intervenuto in un podcast del New York Times

Bill Gates: “sottovalutare” Musk “non è una buona idea”
2' di lettura

Bill Gates, co-fondatore di Microsoft Corporation (NASDAQ:MSFT), ha elogiato il contributo dato da Tesla Inc (NASDAQ:TSLA) e dal suo amministratore delegato Elon Musk alla mitigazione del cambiamento climatico in occasione di un podcast del New York Times Co (NYSE:NYT) di questa settimana.

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Cosa è successo: “Be’, è importante dire che quello che Elon ha fatto con Tesla rappresenta uno dei maggiori contributi al cambiamento climatico che qualcuno abbia mai fatto”, ha dichiarato il miliardario-filantropo al podcast bisettimanale ‘Sway’ condotto dall’opinionista del NYT Kara Swisher.

“Sottovalutare Elon non è una buona idea”, ha aggiunto Gates.

Perché è importante: i commenti del co-fondatore di Microsoft arrivano in seguito alla comparsa di Musk in occasione del podcast di Joe Rogan, durante il quale si era espresso in merito alla possibilità che Gates potesse avere una posizione short sulle azioni Tesla, come ha riferito Electrek.

“Ho anche sentito che a un certo punto aveva una grossa posizione short. Non so se sia vero o no, ma sembra strano”, ha detto Musk.

“Ad alcune persone di mia conoscenza che conoscono abbastanza bene la situazione ho chiesto ‘siete sicuri?’ e mi hanno detto ‘sì, detiene un’enorme posizione short su Tesla’. Non ha funzionato molto bene”.

L’anno scorso Gates aveva affermato che i camion elettrici non avrebbero mai costituito una “soluzione pratica” per il trasporto di carichi pesanti su grandi distanze; Musk aveva commentato la conoscenza di Gates in tema di veicoli elettrici affermando che “non ne ha idea”.

In una precedente occasione Musk aveva espresso disappunto per l’acquisto di una Porsche Taycan da parte di Gates e aveva descritto le conversazioni con l’ex dirigente di Microsoft come “niente di speciale”.

Movimento dei prezzi: martedì le azioni Tesla hanno chiuso in perdita di quasi il 2,4% a 796,22 dollari e poi nell’after-market hanno ceduto un altro 0,6%; lo stesso giorno, le azioni Microsoft hanno chiuso in ribasso di quasi lo 0,5% a 243,70 dollari e nella sessione after-hours hanno poi lasciato sul terreno un altro 0,18%.

Foto per gentile concessione: Dipartimento britannico per lo sviluppo internazionale tramite Flickr