Gli AD di Nio, Xpeng e Li Auto perdono $10 miliardi

I CEO delle principali aziende cinesi di auto elettriche hanno subito un’erosione della loro fortuna in seguito al calo del settore dettato da Tesla

Gli AD di Nio, Xpeng e Li Auto perdono $10 miliardi
2' di lettura

Il crollo delle azioni di Tesla Inc (NASDAQ:TSLA) ha colpito anche le fortune dei grandi capi delle aziende cinesi di veicoli elettrici, che hanno assistito a un’erosione di 10 miliardi di dollari dalla loro ricchezza personale, come riferito martedì da Bloomberg.

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Cosa è successo: fra i nomi degni di nota a vedere un calo nella loro ricchezza troviamo He Xiaopeng, amministratore delegato di Xpeng Inc (NYSE:XPEV): dall’inizio di gennaio il suo patrimonio è diminuito di 858 milioni di dollari, secondo il Bloomberg Billionaires Index.

Il titolo Xpeng è precipitato di quasi il 37% dai massimi di fine gennaio; fra gli altri titoli cinesi di veicoli elettrici che hanno subito un duro colpo figurano Nio Inc (NYSE:NIO), in calo del 27% dai massimi di inizio gennaio, e Li Auto Inc (NASDAQ:LI), che ha perso il 28% dal 20 gennaio.

Tesla è crollata del 20% dal suo massimo storico di 900,40 dollari, raggiunto il 25 gennaio.

“I titoli di veicoli elettrici hanno scontato una forte crescita per un lungo periodo di tempo, rendendoli particolarmente vulnerabili ai cambiamenti di sentiment”, ha affermato Robert Cowell, analista di 86Research (società di private equity con sede a Shanghai) – come riporta Bloomberg.

Un altro fattore indicato da Cowell è la concorrenza; l’analista ha spiegato che “sul lungo termine possono esserci solo pochi leader di mercato”.

Perché è importante: le azioni Tesla sono in calo a causa dell’esposizione della società a Bitcoin (CRYPTO:BTC) e delle preoccupazioni legate alla domanda, secondo l’analista di Wedbush Daniel Ives.

Diversi fattori possono aver contribuito al calo dei prezzi dei titoli delle aziende cinesi di auto elettriche: dal ribasso del mercato generale alla cautela degli investitori in vista della pubblicazione degli utili.

Secondo Edison Yu, analista di Deutsche Bank Securities, gli sforzi nel settore EV da parte delle società di acquisizione per scopi speciali e l’aumento della concorrenza sono alcune fra le ragioni del crollo.

Come riporta Reuters, case automobilistiche tradizionali quali Volkswagen AG (OTC:VWAGY), Hyundai Motor Company (OTC:HYMTF) e Ford Motor Company (NYSE:F) stanno per lanciare veicoli elettrici più economici.

Movimento dei prezzi: martedì le azioni Tesla hanno chiuso con una flessione del 2,19% a 698,84 dollari, le azioni Xpeng hanno chiuso in rosso dello 0,24% a 37,91 dollari, le azioni Li Auto hanno chiuso la giornata in perdita del 3,05% a 26,99 dollari e Nio ha fatto segnare -3,1% a 49,11 dollari.