Coinbase posticipa l’IPO ad aprile

L’exchange statunitense di criptovalute avrebbe dovuto quotarsi in Borsa alla fine di questo mese

Coinbase posticipa l’IPO ad aprile
2' di lettura

Coinbase, una delle principali piattaforme di scambio per criptovalute, ha rinviato la sua quotazione diretta ad aprile, secondo Bloomberg.

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Cosa è successo: l’exchange aveva inizialmente programmato di quotarsi in Borsa alla fine di questo mese, ma ora il piano è fallito, secondo alcune fonti vicine alla questione che hanno preferito rimanere anonime; i motivi del rinvio non sono stati specificati.

Perché è importante: Coinbase è il maggior exchange di criptovalute degli USA per volume; secondo CoinMarketCap, la piattaforma registra volumi giornalieri per 1,5 miliardi di dollari.

Gli analisti stimano che Coinbase abbia una valutazione pre-IPO di oltre 68 miliardi di dollari – sulla base dei recenti documenti depositati dalla società presso la Securities and Exchange Commission – ma un report proveniente dall’asta privata tenutasi al Nasdaq indica che la sua attuale valutazione potrebbe arrivare fino a 100 miliardi di dollari.

Una valutazione di queste dimensioni farebbe di Coinbase una delle quotazioni di maggior valore sul mercato per un exchange, e i sostenitori delle criptovalute, in particolare, hanno anticipato gli effetti della quotazione sul più ampio mercato delle crypto.

L’ultimo deposito SEC aggiornato ha mostrato che Coinbase aveva registrato 114.850.769 azioni ordinarie di Classe A da quotare al Nasdaq tramite quotazione diretta.

“Il volume degli scambi e il prezzo delle nostre azioni ordinarie di Classe A potrebbero essere più volatili rispetto al caso in cui le nostre azioni ordinarie di Classe A fossero state inizialmente quotate in relazione a un’offerta pubblica iniziale sottoscritta”, ha osservato la società nel documento.

Nel frattempo: prima che la quotazione venisse rinviata, il CEO di Coinbase, Brian Armstrong, si era rivolto a Reddit per offrire agli investitori al dettaglio l’opportunità di partecipare a una sessione ‘ask me anything’ (AMA), in cui il team di Coinbase avrebbe risposto a qualsiasi domanda relativa al business, alla visione e all’economia crypto della piattaforma.

Le domande più popolari, in base al numero di voti ricevuti dagli utenti, sono state quelle riguardanti i criteri di Coinbase per la quotazione dei nuovi asset e le questioni relative alla discrepanza delle commissioni fra Coinbase e Coinbase Pro.