Volkswagen, i piani sulle batterie EV non colpiscono Ark

Il fondo d’investimento guidato da Cathie Wood ritiene che l’azienda tedesca abbia un modo di pensare “lineare” all’interno di un mondo “esponenziale”

Volkswagen, piani sulle batterie EV non colpiscono Ark
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Ark Investment Management, società fondata da Cathie Wood, non è rimasta impressionata da ciò che descrive come un “pensiero lineare” da parte di Volkswagen AG (OTC:VWAGY) in materia di batterie.

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Cosa è successo: Sam Korus, analista di Ark, lunedì ha parlato del ‘Power Day’ di Volkswagen nella newsletter settimanale della società.

Korus ha notato diversi punti salienti “di alto livello”, come i piani della casa automobilistica tedesca per produrre 240 gigawattora (GWh) di batterie, ridurre i costi delle stesse del 50% e aggiungere 18.000 punti di ricarica rapida entro il 2030.

“Dal punto di vista di ARK, è improbabile che le aziende con il ‘DNA del vecchio mondo’ effettueranno la transizione abbastanza rapidamente da dominare il nuovo mondo”, ha scritto Korus.

“Spesso la differenza tra il DNA del vecchio e del nuovo mondo sono i piani per traiettorie di crescita lineare e non esponenziale”.

Korus ha affermato che l’obiettivo della rivale Tesla Inc (NASDAQ:TSLA) per il 2030 di 3 terawattora di produzione annuale è 12,5 volte superiore al numero indicato da Volkswagen.

Perché è importante: “In un mondo esponenziale, le aziende che pensano in modo lineare potrebbero rimanere indietro”, secondo Korus.

Venerdì scorso Wood ha aggiornato il suo target price per la società guidata da Elon Musk a 3.000 dollari nel 2025.

Ark ritiene che nel 2025 Tesla possa vendere fra 5 e 10 milioni di veicoli.

Il titolo Volkswagen sta guadagnando terreno dopo aver rivelato la sua roadmap tecnologica per il 2030; lunedì le azioni della società hanno chiuso in rialzo del 12,56% a 38,44 dollari.

Leggi anche: Chi sarà il maggior rivale di Tesla entro il 2025?

Da inizio anno le azioni OTC di Volkswagen hanno guadagnato l’84,7%, mentre nello stesso periodo le azioni Tesla sono arretrate del 5,1%.

Per Lekander, gestore di fondi di Lansdowne Partners con una posizione short su Tesla, ha osservato che Volkswagen e altri operatori storici potrebbero portare a un’erosione del valore dell’azienda attualmente leader nel segmento dei veicoli elettrici.

Gli ETF a gestione attiva di Ark includono ARK Innovation ETF (NYSE:ARKK), ARK Autonomous Technology & Robotics ETF (NYSE:ARKQ), ARK Next Generation Internet ETF (NYSE:ARKW), ARK Genomic Revolution ETF (NYSE:ARKG) e ARK FINTECH INNOVATION ETF (NYSE:ARKF).

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