Perché i gestori attivi prediligono le obbligazioni dei mercati emergenti

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Secondo Simon Lue-Fong (Vontobel) in una fase caratterizzata da rendimenti estremamente bassi, la gestione attiva guida la performance e punta sui corporate bond dei mercati emergenti

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Per gli investitori del reddito fisso è sempre più difficile raggiungere gli obiettivi di rendimento a lungo termine. Infatti, mentre il bisogno di rendimento cresce, le fonti di reddito tendono a ridursi: per trovare un reddito, sia minimo che interessante, è indispensabile adottare strumenti con profili di rischio superiori a quelli delle obbligazioni tradizionali di emittenti di alta qualità.

Il 30% DELL’UNIVERSO OBBLIGAZIONARIO HA RENDIMENTI NEGATIVI

“Ci aspettiamo tassi estremamente bassi per un periodo di tempo molto lungo e un altro ciclo in cui il contante non sarà un’asset class. Questo spinge gli investitori a ricercare aree del mercato in cui c’è reddito e ad assumere, necessariamente, qualche rischio di credito”, fa sapere Simon Lue-Fong, Head of Fixed Income di Vontobel. Le considerazioni del manager poggiano su una realtà precisa: attualmente oltre il 30% dell’universo obbligazionario ha rendimenti negativi. Per contro, si potrebbe affermare che il restante 70% del mercato offre un rendimento positivo…

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Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.