La posizione dell’investitore miliardario Ray Dalio su Bitcoin sembra essere in continua evoluzione e, secondo le sue dichiarazioni più recenti, adesso ritiene che l’asset digitale abbia dimostrato di poter avere un posto nei portafogli.
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Cosa è successo: intervenendo alla conferenza Texas A&M Bitcoin, Dalio ha affermato: “Bitcoin si è dimostrato… come denaro con valore imputato”.
Dalio ha poi spiegato che la sua fiducia nell’asset deriva dal fatto che Bitcoin non è stato violato, che ha una programmazione solida e che sempre più persone lo detengono e lo adottano.
“Siamo nella parte del ciclo in cui produrremo più debito e più denaro, e il momento di qualcosa con valore intrinseco e offerta limitata è appropriato; questo è vero per l’oro, ma anche Bitcoin ha dimostrato queste cose in molti modi”, ha detto Dalio.
Il fondatore di Bridgewater Associates è sempre stato un sostenitore della diversificazione dei portafogli, e la sua prospettiva di detenere Bitcoin come parte di un portafoglio non è da meno.
“Hai bisogno di un portafoglio diversificato. Se detieni un solo asset sei sovraesposto, anche se detieni solo Bitcoin”, ha spiegato Dalio.
Perché è importante: i commenti di Dalio sono giunti poco prima del massiccio sell-off delle criptovalute avvenuto nel fine settimana, che ha visto il prezzo di Bitcoin scendere a 53.000 dollari.
Sebbene da allora il prezzo della principale criptovaluta al mondo si sia ripreso (scambiando a quota 57.300 dollari al momento della pubblicazione), il significativo calo di prezzo ha spaventato alcuni operatori di mercato.
“Sono necessari grossi scossoni per stanare le mani deboli prima che i professionisti/le balene siano disposti a comprare con maggiore denaro sul ribasso”, ha commentato un trader su Twitter.
