Tesla, nel 1° trimestre venduti Bitcoin per $272mln

Elon Musk risponde alle accuse di pump and dump di Dave Portnoy

Tesla, nel 1° trimestre venduti Bitcoin per $272mln
2' di lettura

Lunedì Tesla Inc. (NASDAQ:TSLA) ha dichiarato nel suo report sugli utili del primo trimestre di aver venduto 272 milioni di dollari delle sue partecipazioni in Bitcoin (BTC) durante il trimestre.

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Cosa è successo: nel rapporto sugli utili, Tesla ha affermato che nel periodo considerato ha registrato acquisti di asset digitali per 1,5 miliardi di dollari; nel report, il produttore di veicoli elettrici ha indicato la vendita di Bitcoin da 272 milioni di dollari nella sezione “proventi dalle vendite di asset digitali”.

Tesla, inoltre, ha affermato che la vendita di Bitcoin ha avuto un “impatto positivo” di 101 milioni di dollari sulla redditività dell’azienda durante il trimestre.

L’amministratore delegato di Tesla, Elon Musk, è un grande sostenitore di Bitcoin e di Dogecoin (DTC) e spesso twitta sulle criptovalute, specialmente su quest’ultima; a volte i tweet di Musk riguardanti Dogecoin hanno un impatto enorme sul prezzo della criptovaluta a tema meme.

Il fondatore di Barstool Sports, Dave Portnoy, lunedì ha messo in discussione su Twitter la vendita di BTC da parte di Tesla, dicendo che Musk fa aumentare il prezzo di Bitcoin dopo averlo acquistato e poi guadagna una fortuna vendendolo in seguito a un prezzo più alto.

Musk ha risposto al tweet, dicendo che continua a detenere Bitcoin e che Tesla ha venduto il 10% delle sue partecipazioni fondamentalmente per dimostrare la liquidità di BTC come alternativa alla detenzione di contanti in bilancio.

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Perché è importante: il rapporto sugli utili mostra che l’investimento in Bitcoin da parte di Tesla ha aiutato l’azienda produttrice di veicoli elettrici a incrementare i suoi profitti. I risultati aziendali del primo trimestre hanno superato le stime di Wall Street.

A febbraio Tesla ha annunciato di aver investito un totale di 1,5 miliardi di dollari in contanti su Bitcoin; la compagnia ha sottolineato che la decisione ha lo scopo di fornire maggiore flessibilità al fine di diversificare e massimizzare ulteriormente i rendimenti sulla liquidità che non risulta immediatamente necessaria per mantenere i livelli di liquidità operativa.

Il mese scorso la società con sede a Palo Alto ha dichiarato di aver iniziato ad accettare pagamenti in Bitcoin per i suoi veicoli; Musk ha affermato che Tesla manterrà questi pagamenti nella loro forma di asset digitale e rinuncerà a convertirli in moneta a corso legale.

Movimento dei prezzi: nella sessione regolare di lunedì le azioni Tesla hanno chiuso in crescita dell’1,2% a 738,20 dollari; nella sessione after-hours il titolo ha poi ceduto quasi il 2,5% a 719,85 dollari.

Foto di Heisenberg Media su Flickr