AMD vanta adesso Tesla fra i suoi clienti

Ecco tutto quel che c’è da sapere

AMD vanta adesso Tesla fra i suoi clienti
2' di lettura

Advanced Micro Devices Inc. (NASDAQ:AMD) ha confermato che i sistemi di infotainment presenti nei nuovi veicoli Model S e Model X di Tesla Inc. (NASDAQ:TSLA) useranno i suoi processori e chip grafici.

Ricevi una notifica con le ultime notizie, i nostri articoli e altro ancora!

Cosa è successo: i sistemi di infotainment dei due veicoli saranno alimentati da un’APU integrata AMD Ryzen e da una GPU basata su architettura AMD RDNA 2 che consentirà di eseguire videogiochi di categoria AAA, come annunciato lunedì da AMD al Computex 2021.

Perché è importante: i veicoli Model S e X appena rinnovati includeranno diversi miglioramenti, tra cui il touchscreen orizzontale da 17 pollici nella parte anteriore e un display secondario da 8 pollici per i passeggeri in quella posteriore.

A febbraio era stato ipotizzato che Tesla avrebbe potuto impiegare la GPU di AMD per i videogiochi sui nuovi veicoli Model S e X; il nuovo computer da gaming di Tesla avrà una potenza di gioco di 10 teraflop, proprio come la nuova PlayStation 5.

A gennaio il CEO di Tesla Elon Musk aveva affermato che i nuovi sistemi di infotainment delle Model S e X sarebbero stati in grado di eseguire ‘Cyberpunk 2077’, un videogioco lanciato l’anno scorso che per funzionare richiede un sistema potente.

AMD fornisce i chip che si trovano in importanti console di gioco come la PlayStation di Sony Group Corp. (NYSE:SONY) e l’Xbox di Microsoft Corp. (NASDAQ:MSFT); la maggior parte delle vendite dell’azienda avviene nei mercati dei personal computer e dei data center tramite CPU e GPU.

La conferma di AMD di aver conquistato Tesla come cliente arriva dopo che a maggio è emerso che il produttore di chip ha registrato il maggior guadagno di quota nel mercato dei server contro la rivale Intel Corp. (NASDAQ:INTC) negli ultimi quindici anni.

Movimento dei prezzi: venerdì le azioni AMD hanno chiuso in rialzo del 2,1% a 80,08 dollari; lo stesso giorno, le azioni Tesla hanno chiuso con un -0,9% a 625,22 dollari.

Leggi il prossimo: Tesla, Model 3 non più “prima scelta” dopo rimozione radar