I commenti del CEO di Tesla Inc. (NASDAQ:TSLA) Elon Musk sulla piattaforma di social media Twitter hanno causato il crollo del prezzo di Bitcoin (CRYPTO:BTC) e il rialzo di Dogecoin (CRYPTO:DOGE) nel secondo trimestre, come mostrato da un’analisi del sentiment effettuata da eToro USA e The TIE.
Cosa è successo
Durante il trimestre, i prezzi di Bitcoin sono mediamente diminuiti dell’1,6% 24 ore dopo i tweet di Musk relativi alla principale criptovaluta al mondo, secondo il report; contestualmente, i tweet di Musk su Dogecoin hanno contribuito a un aumento medio dell’8,4% del prezzo della criptovaluta meme nelle 24 ore successive.
Nonostante l’impatto negativo sul prezzo, i tweet di Musk incentrati su Bitcoin hanno influito positivamente sul sentiment degli investitori per il 23,5% e hanno anche contribuito a un aumento del 44,4% del volume dei tweet relativi a Bitcoin, e il volume dei tweet relativi a Dogecoin è cresciuto del 99,7% nelle 24 ore successive ai tweet di Musk.
Il report, inoltre, ha mostrato che Musk e l’amministratore delegato di MicroStrategy Inc. (NASDAQ:MSTR) Michael Saylor hanno influenzato la conversazione generale su Twitter sulle due criptovalute durante il trimestre.
Perché è importante
Il report evidenzia l’impatto che Musk e Saylor hanno avuto sul sentiment e sul prezzo di due importanti criptovalute in un secondo trimestre estremamente volatile. Musk ha oltre 58 milioni di follower su Twitter.
Il magnate tecnologico è stato accusato di essere un “manipolatore” che usa la propria posizione e il massiccio seguito su Twitter per influenzare il mercato delle criptovalute; quest’anno Dogecoin è salito alla ribalta in gran parte grazie all’appoggio di Musk.
I vari endorsement a Dogecoin da parte del CEO di Tesla a maggio hanno spinto la Securities and Exchange Commission a mettere in guardia gli investitori dal prendere decisioni di investimento solo perché un certo investimento è stato raccomandato da “qualcuno di famoso”.
Movimento dei prezzi
Al momento della pubblicazione, Bitcoin era in ribasso giornaliero di quasi il 3,8% a 36.652,52 dollari e Dogecoin era in rosso di quasi il 5,9% a 0,1981 dollari.
Foto di Heisenberg Media su Flickr