J.P. Morgan vede un moderato rafforzamento del dollaro

1' di lettura

Maria Paola Toschi, Global Market Strategist di J.P. Morgan Asset Management analizza le prospettive del dollaro americano alla luce del tema dei debiti gemelli e vede in arrivo una fase di moderato rafforzamento

Ricevi una notifica con le ultime notizie, i nostri articoli e altro ancora!

L’inizio del tapering della Fed è atteso entro l’anno, anche se finora il capo della Banca Centrale non ha fornito indicazioni puntuali sui tempi, lasciando intendere che sarà comunque un processo di riduzione degli acquisti, che oggi viaggiano al ritmo di 120 miliardi di dollari al mese, dolce e non traumatico. Intanto i mercati guardano anche al confronto politico in atto sul tetto al debito federale, che se non venisse alzato porterebbe a uno shutdown della spesa, e al tema dei ‘deficit gemelli’, vale a dire quello del Tesoro e quello dei conti con l’estero.

CATALIZZATORE PER IL RAFFORZAMENTO DEL DOLLARO

Maria Paola Toschi, Global Market Strategist di J.P. Morgan Asset Management, ritiene che il tapering della Fed potrebbe coincidere con una moderata fase di rafforzamento del dollaro, prevedendo che a fine 2022 il primo rialzo dei tassi da parte della Banca Centrale potrebbe agire da ulteriore catalizzatore di un rafforzamento del dollaro. La prospettiva di rialzo dei tassi della Fed e il generale contesto di tassi bassi a livello globale, osserva Toschi, continua ad alimentare dei flussi verso i Treasury che a loro volta sostengono il dollaro…

Continua la lettura

Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.