Investire nell’economia circolare

Investire nell’economia circolare
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Luke Barrs (Goldman Sachs Asset Management) spiega come aziende innovative insieme ad investitori informati possano contribuire a cambiare il problema dei rifiuti trasformandoli in un tesoro

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Ogni anno, in base ai dati della Banca Mondiale, vengono prodotti 2,01 miliardi di tonnellate di rifiuti solidi urbani. In pratica, circa il 7% di tutto ciò che produciamo ogni anno diventa spazzatura con una media per singola persona, a livello mondiale, di circa 270 kg l’anno di rifiuti generati. Inoltre, i Paesi a reddito più elevato, che costituiscono solo il 16% circa della popolazione globale, generano il 34% dei rifiuti a livello mondiale.

PIÙ DEL 30% FINISCE IN DISCARICHE APERTE

Entrando più nel dettaglio, si scopre che i Paesi a reddito medio-basso producono più rifiuti alimentari e verdi (57% e 53%, rispettivamente), mentre i Paesi a reddito più elevato producono circa la metà dei “rifiuti secchi”, che includono rifiuti che possono essere riciclati come plastica, metallo, vetro, carta e cartone. Come mostra la Figura 1, soltanto il 20% viene riutilizzato attraverso il compostaggio e il riciclo, mentre l’11% viene incenerito per lo smaltimento finale: in pratica, più del 30% finisce in discariche aperte…

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Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.