Poke House si espande negli States, diventando il primo azionista di Sweetfin: in programma 80 aperture per arrivare a un fatturato di 100 milioni di euro
Poke House si espande negli Stati Uniti, diventando il primo azionista di Sweetfin, la catena di ristoranti nata nel 2017 a Santa Monica che ha di fatto importato negli Usa il tipo poke hawaiano. Con questa operazione la foodtech italiana, nata nel 2018 da un’idea di due giovani imprenditori Matteo Pichi e Vittoria Zanetti, porta a 90 le insegne del gruppo.
80 NUOVE APERTURE TRA EUROPA E USA
Con ulteriori 80 nuove aperture tra Europa e Stati Uniti, Poke House punta a raggiungere così 170 negozi diretti e un fatturato superiore ai 100 milioni di euro. Nel 2021 Poke House, già presente in Italia, Spagna, Portogallo, Regno Unito e Francia con oltre 75 locali, ha chiuso il 2021 con un fatturato superiore ai 40 milioni di euro. Il nuovo piano di sviluppo prevede il supporto nell’apertura con Sweetfin, negli Stati Uniti, di 40 nuovi ristornati nei prossimi anni tra la West Coast, il Texas e l’Arizona…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.