AllianceBernstein: dalle azioni Usa vantaggi duraturi in tempi difficili

AllianceBernstein: dalle azioni Usa vantaggi duraturi in tempi difficili
1' di lettura

Redditività più elevata delle imprese rispetto ad altre aree sviluppate, grande liquidità disponibile per buy back e dividendi, e forte propensione all’innovazione, fanno dell’azionario Usa una destinazione privilegiata

Ricevi una notifica con le ultime notizie, i nostri articoli e altro ancora!

Dopo tre anni eccellenti, molti investitori si domandano se l’azionario Usa continuerà ad avanzare nel 2022. Le valutazioni elevate invitano alla prudenza, ma un’allocazione attentamente selezionata può cogliere i vantaggi intrinseci alla base di un solido potenziale di utile a lungo termine. Pochi investitori si aspettavano una performance brillante di Wall Street nel 2021, ma l’S&P 500 ha guadagnato il 28,7% portando il risultato su tre anni oltre il 100,4%, un rialzo che ha spinto anche le valutazioni a un rapporto prezzo/utili di 21,3 volte a fine 2021, ben sopra altri mercati sviluppati. A gennaio questi timori si sono concretizzati in particolare del settore tecnologico, ma i listini americani offrono interessanti prospettive di solida crescita degli utili ed elevata redditività.

ALTE VALUTAZIONI CONCENTRATE SU POCHI TITOLI

Lo sostiene un’analisi di AllianceBernstein firmata da James T. Tierney, Jr. Chief Investment Officer of Concentrated US Growth, e Kurt Feuerman, Chief Investment Officer, Select US Equity Portfolios, secondo cui inoltre, al di là dei cinque maggiori titoli, molte imprese di alta qualità sono scambiate a valutazioni più interessanti, mentre le società Usa hanno liquidità record da impiegare in riacquisti di azioni. Nel 2021 le aziende americane hanno guidato il resto del mondo per crescita degli utili, distinguendosi anche per centri di ricerca scientifica leader mondiali e per essere il più grande mercato per il venture capital e le start-up, continua fucina di innovazione…

Continua la lettura

Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.