L’inflazione record al 7,5% manda in rosso Wall Street

L’inflazione record al 7,5% manda in rosso Wall Street
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I rendimenti dei titoli del Tesoro sono aumentati, con quello del decennale che ha superato il 2% per la prima volta dall’agosto 2019. Per i prezzi al consumo si tratta del maggiore rialzo messo a segno dal febbraio 1982

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Apertura in calo per Wall Street, dopo il dato sull’inflazione Usa. I prezzi al consumo negli Stati Uniti sono infatti aumentati dello 0,6% rispetto al mese precedente, contro attese per un +0,4%, dopo il +0,5% di dicembre, e del 7,5% rispetto al gennaio 2021, dato più alto delle attese che si fermavano al 7,2%, e sopra il 7% di dicembre. Si tratta del maggiore rialzo dal febbraio 1982.

BOOM DEI PREZZI ENERGETICI

Nell’ultimo anno, i prezzi energetici sono aumentati del 27%, quelli dei generi alimentari del 7%. Il dato “core”, ossia quello depurato dalla componente dei prezzi dei beni alimentari ed energetici, è cresciuto dello 0,6%, dopo il +0,6% del mese precedente, contro attese per un +0,4%. Rispetto al 2021 il dato core è cresciuto del 6%, il più alto dall’agosto del 1982…

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Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.