Frenata sugli accordi di pace tra Russia e Ucraina, le Borse europee tornano deboli

Frenata sugli accordi di pace tra Russia e Ucraina, le Borse europee tornano deboli
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Il bombardamento del teatro di Mariupol raffredda l’ottimismo sui colloqui tra Mosca e Kiev, Biden definisce Putin “criminale di guerra” e offre nuovi droni a Zelensky. I listini europei non seguono i rialzi di Asia e Wall Street

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Partenza contrastata per le Borse europee, che almeno in avvio non raccolgono il testimone di Wall Street e dell’Asia. Piazza Affari viaggia intorno alla parità insieme a Francoforte, leggermente meglio Londra e Parigi.

LA FED CONVINCE WALL STREET

Le scelte della Federal Reserve sembrano aver convinto i mercati americani. Ieri Wall Street ha reagito positivamente al primo rialzo di tassi (25 punti base) dal 2018. Gli indici che hanno chiuso in deciso rialzo, in evidenza soprattutto il Nasdaq che ha guadagnato il 3,77%. La Fed ha intenzione di rialzare i tassi in ognuno dei prossimi 6 vertici previsti nel 2022. Nel corso della conferenza stampa, il presidente Jerome Powell ha definito “molto forte” l’economia americana, e pur non facendo accenni specifici alla guerra in Ucraina ha detto che è in grado di superare la stretta monetaria…

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Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.