Il mercato degli NFT è vivo o morto? Dipende a chi chiedi

Benzinga illustra lo stato dell’arte nel mercato dei token non fungibili per cercare di capire se questo è l’inizio della fine per gli NFT

Il mercato degli NFT è vivo o morto? Dipende a chi chiedi
5' di lettura

Dopo aver preso d’assalto il mercato nel 2021, quest’anno la crescita dei token non fungibili (NFT) ha subito alcuni contraccolpi. Chiedendo ai giornalisti di settore se il mercato degli NFT sia vivo o morto, si possono ottenere risposte molto diverse.

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Cosa è successo

Un recente report del Wall Street Journal afferma che le vendite di NFT sono in calo e che la crescita di questo mercato potrebbe essere finita.

“È questo l’inizio della fine per gli NFT?”, si è chiesto il Wall Street Journal. Il quotidiano ha indicato che le vendite di NFT sono scese a un numero inferiore rispetto alla loro media giornaliera; ad aprile le vendite medie giornaliere di NFT sono state circa 19.000, in calo del 92% rispetto a un massimo di oltre 225.000 a settembre 2021.

Il report si basa sul numero di NFT venduti e non sul volume delle vendite in dollari, un dato che potrebbe essere fuorviante; molti dei maggiori lanci di sempre di NFT infatti si sono verificati negli ultimi due mesi, e il volume delle vendite rimane relativamente sano.

Un report di Decrypt evidenzia infatti che ad aprile il volume delle vendite è aumentato del 45% su base mensile a 3,8 miliardi di dollari; le vendite mensili sono state guidate da Moonbirds e dalla crescita di NFT basati su Solana (CRYPTO:SOL) come Okay Bears.

Il volume delle vendite di aprile è aumentato rispetto ai 2,6 miliardi di dollari totali di marzo e ha quasi superato i 3,81 miliardi totali registrati a febbraio.

Nel frattempo, il volume delle vendite sul principale marketplace mondiale di NFT, OpenSea, ad aprile è aumentato del 40% su base mensile, secondo il report.

Sebbene il report del Journal sostenga che gli NFT sono morti, alcuni potrebbero affermare l’esatto contrario sulla base dei dati di aprile.

Cosa potrebbe succedere

Un report di Decrypt afferma che il volume delle vendite di maggio è già solido, suggerendo che il mercato degli NFT è molto vivo.

Uno dei più grandi lanci di tutti i tempi è arrivato nel mese di maggio, con il drop da parte di Yuga Labs di Otherdeed per Otherside. Si è trattato di un progetto di terreni nel metaverso; la vendita di 55.000 NFT è stata una delle maggiori coniature di sempre, con una domanda senza precedenti e una quantità record di Ethereum (CRYPTO:ETH) bruciati.

Ad aprile il lancio di Moonbirds aveva battuto i record come il maggior conio di tutti i tempi; poco dopo il lancio del progetto era stato annunciato che Alexis Ohanian, il co-fondatore di Reddit, avrebbe sostenuto finanziariamente il progetto per portarlo a un livello successivo.

Negli ultimi due mesi sono stati dunque lanciati due progetti che hanno registrato una domanda enorme e un volume di vendite record; ciò potrebbe dimostrare che il mercato NFT non registra più il vasto numero di coniature dell’apice del mercato nel 2021; adesso al contrario sembra prediligere diversi grossi drop ogni settimana. Mentre il numero complessivo di transazioni NFT è in calo, il volume delle vendite è in aumento, il che rappresenta un valido argomento per la domanda e l’offerta.

Inoltre, di recente il progetto NFT Doodles ha annunciato Julian Holguin come suo CEO; Holguin è l’ex presidente di Billboard. L’ingresso di un esperto amministratore delegato in Doodles agevolerà l’espansione della proprietà intellettuale verso la musica, il gaming e l’intrattenimento, ha dichiarato la società. Il fatto che i progetti NFT vadano alla ricerca di candidati CEO esterni potrebbe indicare che diversi progetti prevedono una certa capacità di resistenza in questo settore.

Yuga Labs, società madre del Bored Ape Yacht Club, a marzo ha annunciato un nuovo round di finanziamento che ha valutato la società in 4 miliardi di dollari, compresi gli investimenti da parte di importanti aziende tech e personaggi famosi.

Uno sguardo al volume delle vendite di NFT su CryptoSlam martedì ha mostrato che i primi 32 progetti per volume di vendite hanno riportato un aumento del volume delle vendite giornaliere, alcuni con un rialzo a tripla cifra; negli ultimi sette giorni, quattro dei primi 10 progetti per volume di vendite hanno registrato aumenti su base settimanale; negli ultimi 30 giorni, otto dei primi 10 progetti per volume di vendite sono nuovi o hanno registrato un aumento del volume.

Tuttavia, non tutti i progetti NFT avranno un potere duraturo o aumenteranno di valore, rendendoli investimenti con un alto profilo rischio/ricompensa.

Ad aprile dell’anno scorso l’imprenditore e investitore/creatore di NFT Gary Vee ha condiviso con Benzinga un monito legato ai suoi pensieri sul mercato degli NFT.

Vee aveva affermato che ci sarebbe stato spazio per la crescita del mercato degli NFT, ma che molti soldi sarebbero andati persi a causa dei problemi di domanda e offerta; l’imprenditore digitale si era detto convinto che ogni celebrità e tutti coloro in possesso di una proprietà intellettuale avrebbero lanciato un progetto NFT nei successivi 25 mesi.

“Gli NFT sono qui per il resto della nostra vita collettiva”, aveva dichiarato Vee.

Vee ha osservato che gli NFT potrebbero essere definiti una moda passeggera che va via per poi tornare in vita anni dopo, in modo analogo a diverse criptovalute.

Inoltre, molti all’interno della community degli NFT segnalano che investitori e collezionisti stanno tornando a progetti basati sull’arte e ad NFT con utilità come club di appartenenza o giochi play-to-earn, invece di tenere degli NFT basati su foto profilo.

Dunque, il mercato degli NFT è vivo o morto? Beh, la risposta è molto diversa in base a chi lo si chiede e agli indicatori utilizzati: la risposta potrebbe essere un po’ entrambe.