Borse Ue senza slancio dopo i verbali della Fed

Borse Ue senza slancio dopo i verbali della Fed
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I listini del Vecchio Continente iniziano la giornata all’insegna della cautela, dopo che la Federal Reserve ha confermato l’intenzione di alzare i tassi di 50 punti nelle prossime due riunioni. In lieve aumento il prezzo del petrolio

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Le Borse europee aprono piatte, dopo la seduta in recupero di ieri. A pesare sul sentiment degli investitori è l’orientamento della Fed che ha confermato l’intenzione di aumentare di 50 punti base i tassi nelle prossime due riunioni. A Milano il Ftse Mib in avvio di contrattazioni segna +0,06%, il Dax di Francoforte +0,21%, il Cac 40 di Parigi +0,06%, l’Ibex 35 di Madrid +0,37% e il Ftse 100 di Londra +0,02%. La Borsa di Tokyo chiude debole, con l’indice Nikkei in calo dello 0,27%.

FED E CINA FENANO I LISTINI

Non solo la stretta della Fed in arrivo, ad aumentare i timori degli investitori ci sono anche le parole del premier cinese, Li Keqiang, sulle difficoltà per l’economia nel secondo trimestre a causa delle restrizioni anti-Covid. Tornando alla Federal Reserve, dopo la pubblicazione delle minute della riunione dello scorso 3-4 maggio, si attendono le mosse per limitare la galoppata dell’inflazione…

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Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.